Nella Conferenza Unificata svoltasi ieri l’Anci, rappresentata dal vicepresidente vicario Roberto Pella, ha sospeso il parere favorevole dei Comuni in merito al Dl Semplificazioni, presentando un fascicolo di emendamenti in vista della conversione in legge del provvedimento.
Nel corso della riunione, il vicepresidente vicario ha espresso l’intesa sul rinnovo per un anno dell’Accordo quadro sulle ‘Sezioni primavera’. Ma ha anche ribadito la richiesta già avanzata negli anni precedenti di far confluire le risorse destinate alle sezioni primavera nel fondo per il sistema integrato 0/6, pur mantenendo le diverse destinazioni dei finanziamenti.
In Conferenza sono passati anche altri punti importanti: l’intesa sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con Mef e il Mibact che definisce le procedure per la presentazione delle proposte, i criteri per la valutazione e le modalità di erogazione dei finanziamenti per l’attuazione del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare; l’intesa sul decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto col Mef relativo al riparto del Fondo per le politiche sociali anno 2020; e quella sul decreto che definisce le modalità per l’assegnazione del titolo di Capitale italiana del libro, accompagnata però dalla raccomandazione di tenere nel dovuto conto la necessità di raccordare l’iniziativa con le altre attività di promozione della lettura già attivate dal Centro per il libro del Mibact e in particolare con il progetto ‘Città che legge’.
Parere favorevole dell’Associazione anche su due decreti Mibact: il primo che approva il Piano strategico “Grandi Progetti Beni culturali” annualità 2020, seconda fase, e annualità 2021-2022; il secondo con le disposizioni applicative in materia di contributi alle attività e alle iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva.