“L’Anci ritiene inapplicabile” far scattare nel 2022 l´obbligo di affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale mediante procedure di evidenza pubblica, poichè oggi non sussistono gli elementi di mercato per aprire alla concorrenza, e propone di prevedere l’apertura al mercato del settore con procedure di evidenza pubblica dopo 24 mesi del termine dello stato di emergenza”. Così i rappresentanti dell’Associazione auditi in commissione Industria al Senato sul ddl Concorrenza.
Quanto al tema della transizione ecologica, inoltre, l’Anci ritiene che, alla luce della situazione normativa attuale estremamente complessa con competenze miste e norme regionali, date le ricadute in termini ambientali, economici e di sicurezza che esse producono sui territori e il peso che la produzione da idroelettrico riveste sul complesso energetico rinnovabile, sia necessario un ragionamento complessivo sulla materia all’interno di un quadro organico normativo relativo alla strategia nazionale di transizione energetica, soprattutto in virtù di ciò che sta avvenendo a livello nazionale con i rincari dell’energia”.