L’Inps comunica che, dal 2018, il padre lavoratore dipendente ha diritto a quattro giorni di congedo obbligatorio da fruire entro i primi cinque mesi dalla nascita del figlio o dall’ingresso in famiglia o in Italia del minore (in caso di adozione e affidamento nazionale o internazionale). E ricorda che i giorni, come precisa l’articolo 1, comma 354, legge 11 dicembre 2016, n. 232, possono essere goduti anche in via non continuativa. Inoltre, sempre da quest’anno, è prevista la possibilità per il padre lavoratore dipendente di fruire di un ulteriore giorno di congedo facoltativo, in sostituzione al periodo di astensione obbligatoria spettante alla madre. “Tali diritti –sottolinea l’Inps – non possono essere sottoposti a valutazioni discrezionali da parte del datore di lavoro”.