Anche l’erogazione degli assegni pensionistici subisce un’importante rimodulazione alla luce dell’emergenza sanitaria in atto nel Paese.
“Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, dottor Angelo Borrelli, ha firmato l’ordinanza con la quale, su mia proposta, per i mesi di aprile, maggio e giugno, verrà anticipato e distribuito nell’arco di più giorni il pagamento dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili presso gli sportelli di Poste Italiane S.p.A. collocati su tutto il territorio nazionale. In questo modo, si favorirà il rispetto delle disposizioni in vigore per contenere il contagio del Coronavirus, salvaguardando la salute delle persone più anziane e dei dipendenti di Poste”.
Lo afferma il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo: “Nello specifico – spiega la titolare del Dicastero – il pagamento decorrerà dal giorno 26 al 31 marzo per la mensilità di aprile, dal giorno 27 al 30 aprile per la mensilità di maggio e dal giorno 26 al 30 maggio per la mensilità di giugno.
A nome di tutto il Governo, ringrazio la Società e l’INPS per la disponibilità dimostrata nei confronti del Paese”, conclude Catalfo.
Poste Italiane ha definito il seguente calendario per coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti:
- cognomi dalla A alla B, giovedì 26 marzo;
- cognomi dalla C alla D, venerdì 27 marzo;
- cognomi dalla E alla K, la mattina di sabato 28 marzo;
- cognomi dalla L alla O, lunedì 30 marzo;
- cognomi dalla P alla R, martedì 31 marzo;
- cognomi dalla S alla Z, mercoledì 1 aprile.
Poste Italiane precisa che “ciascuno è invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico”.