In arrivo novità su vari fronti per i dipendenti statali. In particolare, a tenere banco è l’atteso aumento di stipendio che, stando alle ultime dichiarazioni del ministro della Pa Marianna Madia, dovrebbe portare più soldi nelle buste paga degli statali.
Altre norme prevedono ‘Tolleranza zero’ per i furbetti del cartellino. Tuttavia, ha dichiarato Madia, nonostante “a seguito degli episodi di cronaca che suscitano, giustamente, l’indignazione dei cittadini, siamo intervenuti con le sanzioni e i licenziamenti”.
Ieri, ai microfoni di RTL 102.5, il ministro si è detto pronto ad avviare in tempi brevi i rinnovi contrattuali per il pubblico impiego, dopo tanti anni di attesa. L’entità dell’aumento medio sarà di 85 euro.
Madia ha spiegato che l’esecutivo è pronto, “le modifiche normative che abbiamo fatto e stiamo facendo, alla luce del fatto che nella scorsa legge di bilancio, quella già approvata, abbiamo messo metà delle risorse circa e che l’altra metà delle risorse per gli 85 euro medi di rinnovo, abbiamo promesso in quell’accordo del 30 novembre con i sindacati, li metteremo nella prossima legge di bilancio”.
Ma le novità per la Pa non finiscono qui. Lo scorso 27 febbraio il ministero della Pubblica Amministrazione ha predisposto un decreto per l’assunzione di circa 2mila unità.
A quanto si apprende, il decreto interministeriale, già firmato dalla Madia, attende la firma del Ministero dell’Economia e prevede assunzioni di personale e dirigenti in varie aree dello Stato. In prima battuta ci sarebbero 1.300 assunzioni, le altre riguardano concorsi da bandire.