Niente più auto di servizio per i lunghi viaggi istituzionali. Il primo cittadino del comune in provincia di Lucca: “Serve ad abbattere la spesa”. Il Sindaco deve recarsi a Genova per un incontro istituzionale? Non serve più l’auto blu, si viaggia con BlaBlaCar. Gli assessori devono spostarsi a Firenze per un vertice regionale? Anche in questo caso i costi si abbattono con il carsharing. La rivoluzione parte dalla Toscana, e in particolare da Capannori, in provincia di Lucca, dove l’amministrazione comunale ha deciso di utilizzare Blablacar, l’ormai celebre servizio che permette di prenotare posti in auto e condividere un tragitto comune, per i viaggi istituzionali. “Se lo utilizziamo per i nostri viaggi personali perché ci permette di abbattere la spesa, ritengo corretto farlo anche come amministratori”, ha dichiarato il Sindaco Luca Menesini. Ovviamente, BlaBlaCar sarà utilizzato quando consente al Sindaco o all’assessore di arrivare puntuale a un appuntamento, e in particolare per i viaggi lunghi, dove è possibile spendere anche il 50% in meno rispetto al costo del biglietto di un treno. “Si tratta di un mezzo di trasporto in più – continua il primo cittadino di Capannori – Per i tragitti lunghi, tipo Roma o Milano, è davvero molto conveniente, soprattutto quando hai poco tempo di preavviso sul viaggio. Inoltre, è un’occasione per conoscere persone nuove con cui scambiare punti di vista e opinioni. Per chi amministra la cosa pubblica è una grande opportunità, perché durante un viaggio è possibile ricevere spunti interessanti di riflessione”.
Secondo alcuni raffronti, con BlaBlaCar, a Milano da Lucca si va con 15 euro, contro i 29 euro (spesa minima e quasi introvabile) del treno. Per non parlare dei costi dell’auto comunale con pedaggio autostradale e benzina.