“Grazie al lavoro di squadra e conservando un approccio pratico che ci faccia condividere le priorità alle quali lavorare, contiamo di recuperare il tempo perduto in questi anni”. Ecco la sintesi emersa dal coordinamento dei sindaci delle Anci colpite dal Sisma del Centro-Italia riassunta da Valeria Mancinelli, sindaca di Ancona e presidente facente funzione di Anci Marche.
Nell’incontro in videoconferenza con i sindaci di molti dei Comuni delle quattro regioni coinvolte, la presidente Mancinelli ha fatto il punto a seguito anche degli incontri istituzionali con il commissario Legnini e con il premier Conte. L’occasione è stata utile per sintetizzare anche i risultati delle proposte alle quali le quattro Anci di Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio hanno lavorato.
In particolare l’ok del Senato a stabilizzare 800 unità di personale che già prestano servizio nei Comuni lavorando allo smaltimento delle pratiche burocratiche, è un segnale che la strada intrapresa è quella giusta e che questa misura così lungamente caldeggiata dall’Anci, avrà una ricaduta reale per accelerare la ricostruzione pubblica e privata. Infatti i Comuni potranno stabilizzare il personale, in deroga rispetto ai piani di assunzione previsti per gli enti locali, grazie alla copertura offerta dallo Stato. “Si tratta – ha aggiunto la sindaca di Ancona – di dare risposte all’emergenza della ricostruzione aprendo uno sguardo sul futuro perché si dotano finalmente i comuni del personale necessario e creando le condizioni per una continuità nell’operatività degli uffici”.
I sindaci si ritroveranno ancora in modalità di videoconferenza già la prossima settimana per condividere idee e proposte la cui sintesi Valeria Mancinelli porterà giovedì 15 ottobre sul tavolo del Consiglio nazionale dell’Anci. “Proseguiamo il lavoro contando sulla propositività di tutti i sindaci coinvolti ma anche dando a queste riunioni elementi di grande concretezza”, ha concluso.
Fonte: ANCI