E’ stato presentato il 16 settembre a Bari il piano di investimenti realizzato per la città insieme ai prossimi obiettivi. Il capoluogo pugliese a partire dal 2016 è stata una delle prime realtà in Italia a sperimentare l’intervento infastrutturale della fibra ottica con oltre 40 milioni d’investimento privato e 2.000 chilometri di cavi posati all’interno di 147.000 unità immobiliari. Questi alcuni dati relativi alla rete di telecomunicazioni integralmente in fibra ottica realizzata a Bari da Open Fiber con il sostegno dell’Amministrazione comunale e degli operatori partner del progetto, che da marzo 2017 hanno messo a disposizione dei cittadini i servizi di connettività a banda ultra larga.
La conclusione dei cantieri, con le operazioni di ripristino della pavimentazione stradale in avanzamento sul 90% delle tracce, segna l’apertura di una seconda fase del processo d’innovazione della città, che si articolerà su una serie di azioni rese possibili grazie ad un nuovo accordo siglato tra il Comune e l’azienda Open Fiber, finalizzato ad implementare e rendere sempre più efficienti i servizi ad alta tecnologia. Un altro obiettivo è quello di garantire le stesse opportunità d’accesso alle tecnologie in tutte le aree della città: dal centro alle periferie. E proprio in riferimento ad aree meno centrali del capoluogo, sono nate due iniziative promosse dal Comune e da Open Fiber: la realizzazione di svariati punti d’accesso wi-fi sul rinnovato lungomare di San Girolamo, nonchè un contest riservato a writers per la realizzazione di un murales sul tema dello sviluppo digitale nelle smart cities.
“Per noi è una giornata importante a esito di un percorso che ha visti impegnati Open Fiber e il Comune di Bari – ha detto il Sindaco Antonio Decaro – Ricordo la conferenza stampa a Palazzo Chigi per il lancio del progetto della Fibra ottica, nelle prime cinque città italiane, tra cui Bari e, qualche tempo più tardi, l’avvio del primo cantiere per la posa della superfibra nella nostra città. Ringrazio l’amministratore delegato, Elisabetta Ripa, per aver voluto essere qui con noi insieme ai rappresentanti di tre operatori del settore, che saranno tecnicamente i gestori dell’infrastruttura realizzata da Open Fiber. Nel corso dei lavori, sarebbe inutile negarlo, abbiamo avuto diversi problemi dovuti all’impatto dei cantieri sulla vita della città sia per gli scavi sia per i ripristini. Ma il compito di un Sindaco, lo dico spesso, è lavorare per il bene della propria comunità provando ad indirizzare lo sguardo al futuro, nonostante i disagi quotidiani. Oggi, però, possiamo dire di essere soddisfatti, perché buona parte della città, delle aziende e delle famiglie baresi hanno la possibilità di accedere a un collegamento ad internet fino a dieci volte più veloce che in passato, un risultato concreto per tutti. Inoltre, per quanto riguarda l’amministrazione comunale, c’è un’importante novità da sottolineare: avremo a disposizione una rete cittadina, una sorta di dorsale circolare con 100 punti di accesso di proprietà del Comune di Bari, ai quali, attraverso la superfibra, potremo collegare i cosiddetti “oggetti della Pubblica amministrazione”, dalle telecamere del sistema di videosorveglianza, ai semafori con controllo da remoto, alle infrastrutture di pubblica illuminazione. Avere dati che viaggiano sulla rete della superfibra ci permetterà di avere informazioni più veloci e di offrire servizi più efficaci e intelligenti. Di fatto parliamo di I.O.T., internet degli oggetti, che è uno dei fronti di sviluppo sui quali siamo maggiormente impegnati, e che ci vedrà attivare nei prossimi mesi nuove telecamere – passeremo da 300 a 500 -, altri semafori intelligenti collegati con la centrale operative, 60.000 contatori smart, nuove ‘fototrappole’, 15.000 corpi illuminanti e mettere a sistema tutta una serie di attività, comprese quelle previste dal progetto M.U.S.I.C.A. che ci consentiranno di analizzare alcune dinamiche legate alla mobilità, al turismo, e alla vita dei cittadini. Infine oggi siamo felici di poter annunciare alla città un prosieguo delle attività che vedranno il Comune di Bari lavorare con Open Fiber, per l’estensione della fibra ottica nel quartiere San Paolo fino ad alcuni punti della nostra zone Industriale e al Comune di Modugno e l’attivazione di un servizio di rete wifi su tutto il waterfront di San Girolamo. Sperimentazione, quest’ultima, che in un secondo momento l’Amministrazione comunale potrà replicare in altri luoghi pubblici, grazie a uno dei 100 punti della dorsale che ci è stata messa a disposizione”.