In un comunicato pubblicato sul portale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si legge che è stato sottoscritto ieri tra il Ministero della Giustizia e il Mit il protocollo d’intesa integrativo a quello sottoscritto il 25 gennaio 2018 per la Realizzazione del Polo della giustizia di Bari nell’area occupata dalla caserme dismesse “Capozzi” e “Milano”.
L’accordo è stato siglato dal Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, dal direttore dell’Agenzia del Demanio Riccardo Carpino, dal consigliere della Città Metropolitana di Bari Vito Leccese, dal direttore generale del Comune di Bari Davide Pellegrino, dal provveditore delle Opere pubbliche di Campania, Molise, Puglia, Basilicata Giuseppe D’Addato, dal presidente della Corte d’Appello di Bari Francesco Cassano e dal procuratore della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari Anna Maria Tosto.
Il protocollo prevede la riqualificazione delle dismesse caserme “Capozzi” e “Milano” che permetterà la realizzazione del Polo della Giustizia di Bari. Il Comune si farà carico degli interventi di carattere urbanistico/viario per l’accesso, il transito e la sosta nei pressi della zona delle caserme.
Il Ministero della Giustizia ha dato attuazione ai relativi impegni finanziari per una quota di 22.181.000 euro. Ulteriori risorse sono state disposte nella ripartizione del Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese, per una quota pari a 72.519.000 euro.
I rappresentanti degli Enti coinvolti, coordinati dal Ministero della Giustizia, istituiranno un Tavolo tecnico per accelerare l’attuazione del protocollo e per porre repentine soluzioni ad eventuali criticità che dovessero verificarsi.