“Grazie ai 7980 Sindaci che si confermano le sentinelle della Repubblica – parole di sentito riconoscimento verso i primi cittadini hanno segnato l’apertura dell’intervento del Ministro Francesco Boccia all’Assemblea Anci, che ha poi aggiunto – Hanno lavorato a “mani nude” per proteggere le proprie comunità flagellate dal virus, rinunciando anche al potere di ordinanza per evitare confusione con i superiori livelli istituzionali. Complessivamente, in questi mesi difficili si è comunque dispiegata una leale collaborazione fra Stato, Regioni e Comuni. Collaborazione che deve continuare anche oltre la pandemia, disegnando un nuovo modello di Stato. Anche l’attuale legge di bilancio – ha detto con enfasi- è diversa dalle precedenti. Stavolta la manovra è espansiva e prevede 38 mld di stanziamenti. Una cosa è emersa con forza e deve diventare irreversibile grazie al virus: i diritti sociali non potranno più essere compressi dai vincoli di bilancio”. In chiusura Boccia ha apprezzato i 10 punti presentati dall’Anci per l’utilizzo delle risorse del Recovery Fund, chiarendo che i denari dovranno essere spesi nei settori strategici individuati con il fattivo coinvolgimento degli enti locali. Dunque, ancora una volta, cooperazione interistituzionale forever.