Sarà inaugurata il 31 marzo 2016, presso la l’Accademia Nazionale dei Lincei, la mostra ‘I libri che hanno fatto l’Europa. Manoscritti latini e romanzi da Carlo Magno all’invenzione della stampa’.
Scopo è quello di rappresentare materialmente, attraverso alcune opere fondamentali e attraverso l’evoluzione della forma-libro dalla riforma carolina alla rivoluzione gutenberghiana, il complesso percorso storico-culturale che ha portato dalla cultura e letteratura classico-cristiana e mediolatina alla cultura europea occidentale.
La mostra intende offrire materiali di studio e meditazione sulla formazione dell’identità europea anche al XXVIII Congresso della Société de Linguistique Romane, che si terrà a Roma dal 18 al 23 luglio 2016 presso l’Accademia Nazionale dei Lincei e la “Sapienza” Università di Roma, coinvolgendo molte centinaia di studiosi di ogni parte del mondo e in particolare europei.
La mostra presenterà complessivamente 180 codici, in gran parte della Biblioteca Corsiniana dell’Accademia dei Lincei e in parte in prestito dalle altre grandi Biblioteche pubbliche romane (Angelica, Casanatense, Nazionale, Vallicelliana). Settanta saranno rappresentati da fotografie offerte dalla Biblioteca Apostolica Vaticana, che eccezionalmente presterà anche quattro importanti manoscritti.
I manoscritti, gli incunaboli e le edizioni cinquecentine saranno ordinati attraverso cinque sezioni diacroniche, ulteriormente articolate al loro interno: I. La tradizione classico-cristiana: Trivio; Quadrivio; Bibbia; Auctores; I padri fondatori; II. Verso la nuova cultura europea: Enciclopedie; Trattati di scienza; III. La nuova cultura europea: Diritto; Aristotelismo; Agiografia e letteratura didattica; Storiografia, Epica, Romanzo; Lirica; laudari e sacre rappresentazioni; IV. Il primo canone: Dante; Petrarca; Boccaccio; V. Verso la Modernità.