“Il telepedaggio europeo rappresenta una svolta: taglia la burocrazia semplificando la vita di chi usa le autostrade, fa risparmiare centinaia di milioni di euro a cittadini e imprese e consente un giro di vite contro i ‘furbetti’ di altri Paesi Ue che non pagano le tariffe”, ha commentato con queste parole l’approvazione da parte del Parlamento europeo del testo di legge in questione il relatore, l’eurodeputato Massimiliano Salini. “Grazie al telepedaggio unico Ue, primo e unico dossier del nuovo pacchetto mobilità approvato – ha sottolineato l’eurodeputato – i minori costi stimati saranno circa 370 milioni di euro l’anno. La direttiva che armonizza il sistema di telepedaggio in Europa, ha spiegato, “rende obbligatoria per gli Stati la convivenza delle diverse tecnologie accreditate disponibili, come unità di bordo con tecnologia microonde, satellitare e comunicazioni mobili, pena l’impossibilità di imporre il pedaggi”. Si consente inoltre di “recuperare i mancati pagamenti dei viaggiatori e trasportatori” provenienti da altri Paesi membri, “problema oggi grave e irrisolvibile”.