Gli enti pubblici dell’Alto Adige potranno conferire incarichi per lavori pubblici, forniture e servizi, per valori compresi fra 40.000 e 150.000 euro tramite affidamento diretto, previa consultazione di 3 operatori del mercato. Tale affidamento diretto era sinora possibile solo per incarichi di importo inferiore a 40.000 euro. Lo ha stabilito la legge n. 3 del 9 luglio 2019, approvata dal Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano e pubblicata l’11 luglio sul BUR n. 28, Supplemento n. 3.
Obiettivo della nuova normativa, la riduzione della burocrazia e l’offerta di maggiori spazi di manovra alle pubbliche amministrazioni. Rivisto a tal fine anche il controllo provinciale sulla progettazione di opere da parte degli enti pubblici per interventi del valore inferiore a 1 milione di euro e consentito l’affidamento del servizio del trasporto pubblico locale a una società in house o ad aziende speciali. Affidamento introdotto dall’emendamento presentato dal presidente Arno Kompatscher.