È online l’Avviso pubblico del Dipartimento per la Trasformazione Digitale volto ad avviare dei field trial in ambito Edge Cloud Computing. L’Avviso è rivolto a consorzi guidati da università e centri di ricerca, che potranno collaborare con altri soggetti del settore tecnologico per realizzare fino a quattro Field Trial di Edge Cloud Computing della durata massima di 12 mesi , valutando l’efficacia di queste piattaforme ai margini delle reti telco.
L’iniziativa rientra nell’ambito della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga 2023-2026 e beneficia di un finanziamento di 4 milioni di euro, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi esistenti e promuovere lo sviluppo di nuovi servizi resi possibili dal potenziamento delle reti.
L’Avviso è aperto alle Università e agli Enti di Ricerca in qualità di capofila all’interno di consorzi quali raggruppamenti, partenariati o altre forme di aggregazione e coordinamento con partner tecnologici, operatori telco, OTT e system integrator. Ogni consorzio, che dovrà rimanere in essere fino alla fine della sperimentazione per garantire una gestione coerente delle attività previste, potrà presentare una proposta progettuale per la realizzazione di un Field Trial.
L’Avviso mira a selezionare proposte progettuali per la realizzazione di field trial con piattaforme di Edge Cloud Computing, inserite nei punti di presenza delle reti fisse e nei punti di aggregazione delle reti mobili. Questi trial testeranno e misureranno l’efficacia delle piattaforme di Edge Cloud Computing in condizioni reali di operatività, al fine di valutare il loro impatto sulla qualità dei servizi digitali e sulla capacità di introdurre nuovi servizi applicativi sul mercato. L’obiettivo finale è migliorare la sicurezza e la scalabilità dei servizi ICT e valutare l’impatto dell’introduzione di servizi innovativi nelle reti telco. Le proposte progettuali dovranno focalizzarsi su quattro aspetti chiave:
- Innovazione tecnologica: dimostrare come le piattaforme di Edge Cloud Computing possano migliorare i servizi esistenti e promuovere lo sviluppo di nuovi servizi, come realtà virtuale/aumentata, machine learning, intelligenza artificiale, IoT e guida autonoma;
- Sostenibilità economica: evidenziare la fattibilità economica del progetto, riducendo i costi di gestione dell’infrastruttura di rete e generando ricavi aggiuntivi per gli operatori;
- Sicurezza e scalabilità: garantire che le piattaforme sperimentate offrano un elevato livello di sicurezza e la capacità di scalare efficacemente per rispondere alle crescenti domande dei servizi ICT;
- Estendere su larga scala lo sviluppo di nuovi servizi: esplorare la possibilità di introdurre servizi innovativi, attualmente limitati agli ambiti di reti locali o reti private, a tutti gli utenti delle reti Ultra broadband e Very High Capacity, con l’obiettivo di ampliare l’accesso a tali tecnologie e migliorare l’esperienza utente complessiva.
Il Dipartimento per la trasformazione digitale procederà alla valutazione delle proposte pervenute, al fine di identificare quelle che meglio rispondono ai criteri di innovazione e sostenibilità economica andando a finanziare fino a 4 progetti a livello nazionale. I progetti selezionati beneficeranno di un finanziamento totale di 4 milioni di euro e contribuiranno allo sviluppo e al potenziamento delle infrastrutture digitali nazionali nel campo dell’Edge Cloud Computing. L’annuncio dei vincitori darà il via alla fase operativa delle attività sperimentali.
“Poco più di un anno fa ho detto che il governo avrebbe investito in Edge Computing, una tecnologia fondamentale per migliorare l’efficienza delle reti di telecomunicazione. Siamo stati di parola.Questo avviso pubblico, rivolto a università e centri di ricerca in collaborazione con i principali attori tecnologici, dimostra il nostro impegno a investire nell’innovazione, puntando su tecnologie all’avanguardia per migliorare la qualità dei servizi digitali e favorire lo sviluppo di nuove applicazioni. I progetti che il Dipartimento finanzierà attraverso il fondo innovazione rappresentano un primo passo importante per comprendere i vantaggi che le nuove tecnologie possono offrire agli operatori telco in un’ottica di rafforzamento della sicurezza, lscalabilità e sostenibilità economica delle nostre infrastrutture digitali’.” ha dichiarato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alessio Butti.
Fonte: Dipartimento per la Trasformazione Digitale