E’ consultabile il programma provvisorio della XXXV Assemblea Nazionale ANCI, in programma presso la fiera di Rimini dal 23 al 25 ottobre.
“PRIMA cittadini – Sindaci, fuori dal luogo Comune” è lo slogan assembleare di questa edizione.
Tra le sessioni di lavoro e discussione principali si segnalano:
Martedì 23 ottobre
Consiglio nazionale ANCI alle 15.30 e relazione del presidente e sindaco di Bari Antonio Decaro alle 17.00
Mercoledì 24 ottobre
“I SINDACI PER IL LAVORO, PER LA DIGNITÀ E PER L’UGUAGLIANZA”
Il 2018 segna il decennale dell’inizio della crisi economica e finanziaria e al contempo vede il consolidarsi di segnali di rilancio spesso favoriti dai Comuni con il supporto alla nascita di nuove attività imprenditoriali, di start-up innovative, alla diffusione dell’innovazione tecnologica e sociale.
Di fronte alle sfide ancora in campo derivanti da uno scenario economico incerto, dall’emergere di nuovi bisogni di welfare e dai fenomeni migratori, ancora molto è l’impegno necessario per perseguire i princìpi costituzionali di lavoro, dignità e uguaglianza legato al lavoro alla dignità e all’uguaglianza.
“I SINDACI PER LA SALUTE, PER LA CULTURA E PER L’AMBIENTE”
Le complesse sfide cui si trovano di fronte oggi i Comuni devono essere affrontate a partire dalla valorizzazione delle proprie risorse e dei propri punti di forza. Tra questi non possono che essere poste al centro le potenzialità legate a un patrimonio di cultura, ambiente e stili di vita che ne fanno luoghi di benessere e sviluppo sostenibile. Quali politiche per valorizzare il patrimonio culturale e ambientale dei Comuni Italiani nello scenario del cambiamento climatico e dei rischi idrogeologici? Quali azioni per favorire il benessere e la qualità della vita nel contesto dell’invecchiamento della popolazione e del mutamento demografico.
Giovedì 25 ottobre
“PRIMA CITTADINI PER L’AUTONOMIA E L’IDENTITÀ IN UNA REPUBBLICA UNA E INDIVISIBILE”
I Comuni sono da sempre l’istituzione più prossima ai cittadini, quella in cui si ripone maggiore fiducia, e quella cui ci si rivolge per la soluzione dei problemi. I Sindaci sono quotidianamente il terminale tramite cui lo Stato incontra le comunità territoriali e ne ascolta i bisogni impegnandosi a dare risposte efficaci. Troppo spesso però Comuni e Sindaci sono ostacolati da impedimenti normativi, incombenze amministrative, vincoli finanziari che ne minano l’autonomia e la capacità di intervento. Quali norme per la semplificazione dell’azione amministrativa dei Comuni? Quali iniziative per la liberazione di risorse finanziarie e per il perseguimento della coesione territoriale?
“SALVIAMO LE NOSTRE PERIFERIE”
I sindaci dei 96 comuni del bando periferie