Accesso diretto per tutti gli uffici giudiziari alla piattaforma dell’anagrafe nazionale. Lo prevede l’accordo stipulato tra il ministero della Giustizia e quello dell’Interno.
Le Procure e gli uffici giudiziari potranno accedere alla piattaforma dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente consentendo agli uffici stessi di ottenere in tempo reale e in piena autonomia, i dati anagrafici necessari allo svolgimento delle funzioni giudiziarie.
L’iniziativa contribuisce, a costo zero, all’impegno avviato in più direzioni per l’abbattimento dei tempi del processo penale e civile: con l’accesso diretto alla piattaforma dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente si elimina, infatti, la necessità per gli uffici giudiziari di interloquire con i singoli comuni per richiedere i dati necessari. Si stima una riduzione dei tempi dai 3 ai 15 giorni per ogni singolo procedimento.
Fonte: Viminale