A Vienna è stato creato uno sportello unico di servizi pubblici che orienta i migranti nel loro percorso di integrazione nella città. A Madrid sono stati istituiti quattro poli in quartieri caratterizzati da tassi di disoccupazione elevati per creare posti di lavoro nei settori dell’energia, della mobilità, del riciclo e dell’alimentazione promuovendo al contempo l’economia solidale.
Si tratta di due dei diciotto progetti vincitori del primo bando Azioni urbane innovative, pubblicato l’anno scorso. La Commissione lancia ora un secondo bando per premiare i progetti più innovativi promossi dalle città stesse.
Al via, dunque, un secondo bando Ue da 50 milioni di euro per finanziare progetti urbani innovativi nelle aree prioritarie di integrazione dei migranti, mobilità sostenibile ed economia circolare. La Commissione Ue ha lanciato la nuova iniziativa rivolta alle città, che possono candidarsi direttamente per ottenere i finanziamenti Ue del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) per realizzare i progetti in linea con le priorità dell’Agenda urbana europea.
Il bando è valido da oggi fino a metà aprile 2017. “Offriamo alle città gli strumenti per trasformare le loro idee in azioni concrete che possiamo poi condividere a livello europeo”, ha dichiarato la commissaria Ue alla politica regionale Corina Cretu, “sappiamo infatti che le soluzioni alle sfide più pressanti, dalla disoccupazione al cambiamento climatico, proverranno dalle città stesse”.
Il patto di Amsterdam del 30 maggio 2016 e le conclusioni del Consiglio del 24 giugno 2016 hanno dato avvio all’agenda urbana dell’UE e definito i suoi principi fondamentali.
Al cuore dell’agenda urbana, dodici partenariati consentono a città, Stati membri, istituzioni europee, ONG e imprese partner di collaborare su un piano paritario per migliorare la qualità della vita nelle zone urbane. Sono già stati avviati quattro partenariati pilota, che riguardano l’inclusione dei migranti, la qualità dell’aria, gli alloggi e la povertà urbana.
In linea con le priorità tematiche dell’agenda urbana, l’iniziativa Azioni urbane innovative offre alle città dell’UE le risorse per finanziare progetti innovativi, con una dotazione complessiva di 372 milioni di EUR del FESR per il periodo 2014-2020. In occasione del primo bando, sono stati selezionati 18 progetti su 378 domande presentate.