Nessun postino suonerà più al citofono per farci scendere le scale e un’applicazione sullo smartphone ci avvertirà che il pacco che stavamo aspettando è sotto casa. Sono ormai realtà le consegne a domicilio in città grazie a un robot su due ruote: intelligente, agile e leggero, in grado di muoversi sui marciapiedi e di attraversare la strada per portare a termine le consegne in tempi record, evitando il traffico e le emissioni inquinanti.
Chi dovesse essersi trovato in giro per Cremona in questi giorni, tra le piazze Duomo e Stradivari, potrebbe, infatti, aver notato uno ‘strano cubo’ con ruote aggirarsi per le vie cittadine. Scortato anche dalla polizia locale. Perché? Perché proprio nei giorni in cui Blade Runner torna nei cinema, il futuro ‘atterra’ nelle strade della cittadina lombarda. Un futuro chiamato Yape, Your Autonomous Pony Express.
“Si tratta di un pony express elettrico a guida autonoma di E-Novia” scrive su Facebook il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti. “Verrà sperimentato su strada a Cremona e poi portato nel mondo” aggiunge, pubblicando anche un video che racconta la sperimentazione di questa ‘giornata di lavoro’ per le strade della città.
Il primo cittadino ringrazia poi il Polo Tecnologico, “catalizzatore di imprese e progetti di innovazione”, e la Polizia Locale “che ha seguito e seguirà questa iniziativa per garantire la sperimentazione in sicurezza” e E-Novia “per aver scelto la nostra città sempre più aperta alle nuove tecnologie”.
Questo sistema di consegne a domicilio a guida autonoma ha un’autonomia di circa 80 km (velocità massima 6 km orari su marciapiede e fino a 20 km orari su pista ciclabile) e “da qui – sottolinea con orgoglio Galimberti – verrà portato nel mondo”.
Yape, si legge sul sito E-Novia, “produce una rappresentazione digitale aumentata dello spazio urbano alla quale contribuiscono i sensori videocamere e laser” e sa “interagire con i sensori delle città, ad esempio quelli installati ai semafori per monitorare il traffico”.
Poi, tramite App, ogni utente “può chiamare il robot sotto casa propria e affidare il pacchetto al suo vano porta pacchi – con capacità di carico fino a 70 chilogrammi – indicando nella App il destinatario”.
La ‘road map’ prevede la messa in esercizio della prima flotta di veicoli autonomi a partire da dicembre 2017, “in collaborazione con un importante operatore di e-commerce”.