Il Consiglio di Stato, sezione V, con la sentenza n. 9042/2024 ha affermato – si legge in una nota diffusa dagli organi di giustizia amministrativa- che il controllo della sostenibilità economica dell’offerta aggiudicataria ha lo scopo di stabilire se la stessa sia attendibile sotto il profilo economico ed affidabile in vista della futura esecuzione delle prestazioni contrattuali, non afferendo la valutazione ai soli fini dell’aggiudicazione. La verifica dell’amministrazione appaltante deve prendere in considerazione anche quei costi che con ragionevole certezza si presenteranno nel corso dell’esecuzione, nell’entità e nella consistenza prevedibile al tempo in cui la verifica di congruità sia effettuata. Nel caso di rinnovo del CCNL di settore, che preveda aumenti retributivi applicabili al personale impiegato nell’esecuzione dell’appalto, la stazione appaltante deve tenere conto, nel corso del procedimento di verifica della congruità dell’offerta, anche dei nuovi livelli retributivi previsti, e verificare se l’offerta economica dell’impresa individuata come possibile aggiudicataria sia in grado di sostenere anche i nuovi costi. (1).
(1) Conformi: Cons. Stato, sez. V, 22 marzo 2021, n. 2437.
Fonte: www.giustizia-amministrativa.it