Ai Comuni beneficiari dei contributi di cui all’articolo 1, comma 139 e seguenti, della legge n.145/2018, il Dait rammenta che, sul sistema ReGiS, i progetti finanziati risultano censiti nelle Procedure di Attivazione (PRATT) secondo le seguenti modalità:
- CUP assegnati con Decreto del 23 febbraio 2021: PRATT n. 1000000034;
- CUP assegnati con Decreto dell’8 novembre 2021: PRATT n. 1000000035;
- CUP assegnati con Decreto del 28 marzo 2023: PRATT n. 1000000489;
- CUP assegnati con Decreto del 19 maggio 2023: PRATT n. 1000000506;
- CUP assegnati con Decreto del 18 luglio 2022: è in corso di creazione l’apposita PRATT dedicata.
All’interno delle PRATT sono individuati unicamente i Progetti (CUP/CLP) con i relativi importi finanziati. Si ribadisce, pertanto, che non risulta possibile richiedere la creazione di progetti ulteriori rispetto a quelli oggetto di finanziamento, già inseriti nelle rispettive PRATT, né procedere con eventuali modifiche degli stessi. La situazione delle Progettualità relative alle Medie Opere – disponibile in ReGiS – è da intendersi quindi come quella definitiva.
Si informano i Comuni beneficiari dei contributi per gli interventi di media portata, che, in conformità a quanto previsto dal Manuale semplificato del 14 maggio 2024, l’Amministrazione ha provveduto per le casistiche degli ID rendiconto di seguito elencati (presenti sul sistema ReGiS alla data del 30 maggio u.s.) ad effettuare massivamente la modifica dello status.
Nello specifico:
- i Rendiconti con status “DA CONTROLLARE” sono stati regrediti allo status “DA INTEGRARE”;
- i Rendiconti con status “VERIFICATO FORMALMENTE” o “APPROVATO” – con importo minore o maggiore alla sommatoria del costo ammesso e dell’importo del Fondo opere indifferibili (laddove presente) al netto delle economie* – sono stati regrediti allo status “DA INTEGRARE”.
Si rappresenta che lo status è rimasto invariato: a) per gli ID rendiconto in stato “DA INTEGRARE” e b) per gli ID rendiconto in stato “VERIFICATO FORMALMENTE” o “APPROVATO” con importo rendicontato pari alla sommatoria del costo ammesso e dell’importo del Fondo opere indifferibili (laddove presente) al netto delle economie*.
*Si chiarisce che in presenza di più ID rendiconti riferiti allo stesso Progetto (CUP/ CLP) l’analisi per la regressione dello status dei rendiconti ha tenuto conto dell’aggregazione dell’importo degli ID rendiconti.
Si invitano quindi gli Enti locali a prendere visione dell’unito elenco degli ID rendiconti che hanno subìto modifiche allo status, a ripresentare la rendicontazione complessiva (di progetto e di spesa) nelle modalità dettagliate all’interno del Manuale Semplificato, allegato al decreto del 14 maggio 2024.
Gli Enti sono tenuti a verificare, in caso di presenza di unico ID rendiconto o più di un ID, che l’importo rendicontato sia obbligatoriamente uguale alla sommatoria del costo ammesso e dell’importo del Fondo opere indifferibili (laddove presente) al netto delle economie. Pertanto, risulta preliminarmente necessario che gli Enti censiscano correttamente le economie di progetto. Tale dato rappresenta un elemento essenziale per beneficiare della somma a titolo di saldo del contributo concesso (10%).
Analoga attività sarà avviata anche per gli ID rendiconto relativi agli interventi di piccola portata.
Fonte: Viminale