Smarter Italy è il programma di appalti innovativi promosso dal Ministero per le Imprese e il Made in Italy (Mimit), dal Ministero dell’Università e della ricerca (Mur) e dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) che ha l’obiettivo di migliorare la vita delle comunità e dei cittadini attraverso la sperimentazione nei territori di soluzioni tecnologiche emergenti in diversi ambiti: mobilità, ambiente, benessere della persona e beni culturali. Il programma viene attuato dall’Agenzia per l’Italia digitale (AgID), l’iniziativa è cofinanziata dal Programma Operativo Complementare (POC) Ricerca e Innovazione 2014-2020.
Circa 400 persone hanno partecipato all’incontro di presentazione dell’appalto innovativo “Sviluppo delle comunità territoriali attraverso la valorizzazione dei beni culturali”, organizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale nell’ambito del programma Smarter Italy.
A questo primo evento erano presenti rappresentanti di pubbliche amministrazioni, grandi aziende, PMI e startup, università e centri di ricerca, associazioni di categoria, enti culturali ed ecclesiastici, che hanno mostrato interesse a questo nuovo percorso d’innovazione, mettendo a disposizione la comunità del territorio per la sperimentazione o proponendo possibili strade per l’individuazione della soluzione innovativa.
Per chi volesse aggiornarsi sull’oggetto specifico dell’appalto e sul suo percorso, è possibile consultare la scheda sfida sulla piattaforma di appalti d’innovazione Appaltinnovativi.gov, mentre per rivedere le videoregistrazioni di tutti gli eventi svolti finora e scaricare i materiali basta collegarsi alla relativa pagina diario.
Il prossimo incontro in programma è stato fissato per martedì 10 ottobre dalle ore 9.30 alle 11.30.
Per partecipare è necessario registrarsi cliccando qui.
Nel secondo appuntamento verrà data, in via prioritaria, la parola ai territori, per ascoltare le testimonianze e i racconti delle realtà locali, utili per cominciare a delineare il prodotto o servizio innovativo che sarà oggetto dell’appalto al termine delle consultazioni.
Gli operatori, siano essi imprese, università, centri di ricerca, enti del terzo settore, persone fisiche, etc. che sono interessati a partecipare al programma Smarter Italy e alla presente sfida possono compilare il modulo di “manifestazione di interesse”.
Fonte: AgID