Il Comune di Cupra Marittima, in coerenza con il programma di alfabetizzazione digitale della Regione Marche denominato Bussola Digitale, ha attivato un punto di facilitazione digitale per i cittadini residenti.
Lo sportello, sostenuto grazie ai fondi del PNRR, fa parte dei 74 punti attivati in tutta la regione e si occupa di aiutare la popolazione nell’uso dell’identità digitale, SPID o CIEID, pagamenti evoluti, la PEC, il disbrigo delle pratiche digitali e, più in generale, dell’utilizzo dei dispositivi tecnologici come tablet e smartphone.
Lo sportello è operativo presso la Biblioteca comunale ed è aperto il mercoledì dalle 14 alle 18 con una 2° giornata di attività in apertura presso il Palazzo comunale.
Tutti i cittadini potranno avvalersi del supporto di un facilitatore digitale che, su appuntamento, offrirà assistenza nell’uso dei servizi digitali pubblici, ma anche applicazioni e programmi di maggiore utilizzo per garantire una maggiore autonomia agli utenti resistenti alle nuove tecnologie.
Il progetto”Bussola Digitale: OrientiAMO LE MARCHE verso nuove competenze digitali” nasce dall’esigenza di innescare processi locali di trasformazione digitale, in linea con la strategia ATDM21-27 per il Borgo Digitale Diffuso, e di diffondere tra i cittadini la cultura dell’innovazione, con l’utilizzo degli strumenti offerti dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e dei servizi digitali messi a disposizione dalla PA o altri soggetti, percepiti quali elementi di semplificazione del vivere quotidiano con l’obiettivo dell’inclusione digitale di 60mila marchigiani in 3 anni.
A tal fine, grazie ad un effort cofinanziato dal PNRR (investimento 1.7.2), sono stati istituiti sul territorio 74 punti di facilitazione digitale individuati attraverso una procedura basata su criteri definiti ai sensi della DGR n. 1149/22 e nel rispetto dei requisiti di massima raggiungibilità e copertura territoriale, economicità del dispiegamento e riuso di spazi già allestiti, disponibilità dei soggetti territoriali, aspetti di connessione e digitalizzazione dei centri, sinergia con altre iniziative regionali.
I centri di facilitazione selezionati sono presidiati dal personale dedicato appositamente formato e sono dotati di strumentazione tecnica idonea a produrre, offrire e rendere fruibili, in presenza o online, contenuti informativi e formativi qualificati e attività di supporto tecnico agli utenti residenti o visitatori di passaggio.
Le sedi per la realizzazione dei punti di facilitazione sono quelle messe a disposizione da Comuni e altri Enti locali, Università, Associazioni dei consumatori e dalla Regione stessa. Una volta attivato, ciascun centro viene inserito in una rete operante in modo omogeneo a livello nazionale.
Fonte: Regione Marche