È stato appena firmato un accordo di collaborazione tra l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, ACN, e la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, CRUI, per promuovere lo sviluppo di iniziative riguardanti attività didattiche, formative, di ricerca e promozione della cultura della sicurezza informatica del paese.
Da quando il tema della diffusione delle tecnologie informatiche e della trasformazione in senso digitale della società si è imposto nel dibattito per l’influenza che esercita sugli stili di vita dei cittadini, le istituzioni si sono impegnate a garantirne uno sviluppo sicuro e consapevole; l’accordo tra ACN e CRUI vuole confermare il ruolo degli Atenei nella ricerca e intervenire sulle questioni centrali della formazione di competenze e dell’autonomia tecnologica del paese.
La collaborazione è finalizzata a favorire la formazione accademica e professionale sui temi della cybersicurezza, come la partecipazione congiunta a progetti di ricerca nazionali e internazionali e all’organizzazione di iniziative utili alla promozione e diffusione della cultura della sicurezza informatica, sia in ambito accademico che nella società.
Per quanto riguarda la Formazione accademica la CRUI svolgerà un’attività di coordinamento volta a supportare gli Atenei nell’interazione con l’ACN e nella definizione delle migliori pratiche per affrontare la sfida dello skill shortage nella cybersecurity, con riferimento ai livelli di formazione universitaria, come lauree, master e dottorati. Inoltre, CRUI e ACN opereranno come enti coordinatori per iniziative formative rivolte a PA centrali, locali e soggetti privati sui temi della cybersicurezza.
“L’introduzione di tecnologie come gli algoritmi generativi sta producendo un mutamento che interesserà la società e gli ambiti del sapere, ha dichiarato il Presidente della CRUI Salvatore Cuzzocrea, ma la tecnologia non è buona o cattiva, il valore glielo assegna l’utilizzo che se ne fa, in quest’ottica la collaborazione con ACN sulle questioni inerenti la cybersicurezza rappresenta un passo avanti per assicurare la transizione del Paese verso il futuro digitale.”
Infine, per favorire lo scambio di informazioni e buone pratiche tra Accademia, imprese, Istituzioni ed enti di ricerca, nell’Accordo raggiunto ci si impegnano a organizzare conferenze, dibattiti, seminari ed altre iniziative funzionali alla promozione e diffusione della cultura della cybersicurezza, in ambito accademico e sociale.
Fonte: www.acn.gov.it