Giornata internazionale della donna, le iniziative in campo nei Comuni
ANCI 8 Marzo 2023, di redazione
Da palazzi illuminati di giallo ad appuntamenti in piazza, nelle scuole e nelle librerie cittadine. I Comuni si mobilitano a sostegno di tutte le donne ricordando la situazione di donne iraniane e afghane
L’Anci ha deciso di dedicare la Giornata internazionale della donna alla condizione femminile in Afghanistan e Iran per esprimere una ferma presa di posizione contro l’operato dei governi di questi Paesi. I Comuni italiani sono stati invitati dunque ad adottare una mozione unitaria di condanna che li impegni ad organizzare iniziative dedicate alle donne iraniane e afgane. E tante sono gli appuntamenti in programma nei Comuni italiani.
Come Torino che ha organizzato una serie di eventi e incontri pubblici tra cui quello in programma proprio l’8 marzo “Lavorare meno, lavorare meglio, lavorare tutte” che verterà sul lavoro declinato nelle tematiche del lavoro di cura, del lavorare meglio in un ambiente libero da stereotipi, molestie e violenza e infine nelle tematiche dello sviluppo dell’occupazione. Anche a Fossacesia l’8 marzo è dedicato alle donne di Iran e Afghanistan vessate dai regimi autoritari e a tutte quelle figure femminili del mondo della cultura, della ricerca, della politica, del lavoro, che hanno dedicato la loro esistenza per rivendicare i propri diritti e di tutte le donne del mondo. Il Comune pubblicherà sui suoi canali social un collage fotografico dedicato alle battaglie di queste donne e, la sera dell’8 marzo il palazzo comunale sarà illuminato di giallo per richiamare l’attenzione generale alle disuguaglianze di genere. Di giallo si illuminerà anche la facciata del Municipio di San Severino Marche dalle ore 18.00 alle ore 21.00. Roma Capitale, che ha aderito alla mozione Anci, ha organizzato non solo diversi eventi tematici ma i giardini, le strade e le piazze della città si arricchiranno di oltre 60 nuove panchine rosse che il Municipio aggiungerà alle altre già posizionate in luoghi sensibili come scuole e altre sedi istituzionali.
Mentre la Provincia diPadova, il 6 marzo, ha organizzato un incontro “Siamo così: Sindaci in coro per le donne iraniane” per riflettere sul destino delle donne in Iran, i loro diritti e le loro libertà. Nel corso dell’incontro anche la testimonianza di Maryam Mohammadi, una giovane attivista e studentessa iraniana iscritta all’Università di Padova che ha illustrato la situazione delle donne iraniane.
Il Comune di Perugia, tutto il mese di marzo, ha in programma una serie di eventi attraverso una locandina che richiama la figura di Mahsa Amini. Dall’intitolazione di strade a figure femminili al premio “Impresa donna”.
Così come Piacenza che ha organizzato oltre quaranta appuntamenti aderendo all’iniziativa Anci dedicando l’8 marzo alle cittadine e ai cittadini che in Afghanistan e in Iran difendono i diritti fondamentali della libertà e della democrazia. Inoltre attraverso il sito del Comune, le pagine web e i canali social dei Musei Civici, tanti appuntamenti per promuovere, valorizzare e sostenere campagne con finalità benefiche, di prevenzione della salute o mirate a focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica su tematiche di valenza educativa e sociale. Sul sito del Comune è stata inoltre pubblicata l’immagine di Palazzo Farnese illuminata simbolicamente di giallo.
A Treviso ritorna la seconda edizione di “Donne che leggono le donne“, format ideato da Progetto Donne Veneto APS per la “giornata internazionale dei diritti della donna”. L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Treviso e della Commissione comunale per le Pari Opportunità e viene realizzata in collaborazione con Sol.Co. e SOVV. Quest’anno l’evento trova ospitalità dalle 17:00 alle 19:00 di oggi, in alcune librerie cittadine.
“Donna, vita, libertà”: sono le parole che utilizzano gli iraniani che combattono per la loro indipendenza. Ed è anche il titolo dell’iniziativa in programma quest’oggi a Boscotrecase (Napoli): “Quest’anno – spiegano i promotori – l’associazione La fenice vulcanica, nell’ambito delle attività del centro antiviolenza e tutela dei diritti ‘Ti ascolto’ ha deciso di dedicare l’8 marzo proprio a queste donne e a questo movimento che si adopera affinché si possa sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di tale abominio”. Il convegno si terra a partire dalle ore 11:00 nell’auditoriun “Irene De Risi” dell’istituto comprensivo 1 S. M. Prisco. Prevista la testimonianza di un’attivista iraniana Vajiheh Hajihossein che racconterà il suo impegno di lotta.