Cassa Depositi e Prestiti e Invitalia affiancheranno le strutture del ministro per la Pubblica amministrazione per rafforzare la capacità amministrativa e progettuale di Regioni ed enti locali e favorire l’attuazione degli interventi previsti dal Pnrr. La collaborazione è stata sancita oggi con la firma, a Palazzo Vidoni, di un Memorandum of Understanding tra il ministro Renato Brunetta, l’amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Dario Scannapieco, e l’amministratore delegato di Invitalia, Bernardo Mattarella.
Il ministro per la Pa e il Dipartimento della Funzione pubblica, in raccordo con il ministero dell’Economia e delle Finanze, sono stati costantemente impegnati per sostenere la capacità amministrativa di Regioni ed enti locali con misure che ne hanno incrementato le facoltà assunzionali, anche con il trasferimento diretto di risorse, che hanno semplificato e digitalizzato le procedure concorsuali, con un significativo recupero di tempi e costi, e infine con il portale Capacity Italy per assicurare attività di assistenza tecnica, desk e field, agli enti impegnati nella realizzazione dei progetti del Pnrr.
Il Memorandum rappresenta un ulteriore avanzamento nel sostegno prestato agli enti attuatori, che insiste, stavolta, sulla dimensione del capacity building, ovvero dell’incremento dei livelli di capacità amministrativa e progettuale del sistema pubblico italiano. Una dimensione esplicitamente prevista nel Pnrr dal progetto 2.3.2 “Sviluppo delle capacità nella pianificazione, organizzazione e formazione strategica della forza lavoro”, in capo al ministro per la Pa, con un investimento di oltre 350 milioni di euro sulle competenze e con modalità di intervento che spaziano dalla formazione al tutoring, all’affiancamento on the job, fino al più classico supporto di advisory.
Con il protocollo siglato oggi Cdp e Invitalia si impegnano dunque a prestare supporto e assistenza alle strutture del ministro per la Pubblica amministrazione nella progettazione e realizzazione degli interventi di capacitazione, collaborando a costruirne visione e attuazione, nonché efficaci meccanismi di raccordo con Capacity Italy. La tabella di marcia e le azioni per accompagnare la trasformazione amministrativa (semplificazione e reingegnerizzazione dei processi), organizzativa (fabbisogni di personale, reclutamento, formazione e sviluppo del capitale umano, nuovi modelli di organizzazione e di lavoro) e digitale in corso saranno costantemente concordate con il ministero dell’Economia e delle Finanze.
“Il Memorandum of Understanding – afferma il ministro Renato Brunetta – è la prova dell’attenzione riservata dal Governo Draghi fino alla fine del suo mandato alle Regioni e agli enti locali, che abbiamo sostenuto sin dall’inizio con un ampio ventaglio di strumenti, consapevoli della complessità della sfida. Il rafforzamento della capacità amministrativa e progettuale è una priorità strategica per il Paese. Sono lieto che due campioni come Cdp e Invitalia ci supportino per garantire la piena efficienza dell’azione riformatrice in corso grazie al Pnrr”.
“Essere al fianco degli enti locali e del territorio è da sempre uno dei principali obiettivi di Cassa Depositi e Prestiti”, dichiara l’amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Dario Scannapieco. “Questo accordo, grazie al quale possiamo contribuire a rafforzare le competenze e le capacità amministrative necessarie per affrontare le sfide del Pnrr, rappresenta una conferma ulteriore del nostro impegno in questa direzione”.
“Il Protocollo d’intesa che firmiamo oggi – sottolinea l’amministratore delegato di Invitalia, Bernardo Mattarella – rafforza l’impegno al coordinamento e alla collaborazione interistituzionale per l’attuazione del Pnrr. Invitalia è già impegnata a sostegno delle amministrazioni centrali e locali, in base alle indicazioni del Governo, per la definizione e la realizzazione dei progetti del Piano e questo Memorandum è un tassello in più per mettere a disposizione le nostre capacità e competenze, in collaborazione con Cdp, al servizio dell’obiettivo comune”.
Fonte: Ministero per la Pubblica Amministrazione