Torna dal 16 giugno “Piazze aperte”, l’importante progetto formativo di contrasto alle mafie di Anci Toscana e Regione, che quest’anno si concentra sul fenomeno mafioso nelle sue varie e moderne sfaccettature, coinvolgendo anche le categorie e gli ordini professionali. Le ultime ricerche infatti fanno emergere un fenomeno sempre più dinamico e profondamente infiltrato nel tessuto sociale ed economico delle realtà produttive. Da qui la necessità di accrescere la coscienza critica degli amministratori per riconoscere i comportamenti mafiosi e a prenderne le distanze, per rinforzare quel tessuto sociale che deve rispondere in modo chiaro e determinato. Gli appuntamenti saranno sei: sei corsi gratuiti on line realizzati in collaborazione con Legambiente e Libera che hanno come parole chiave legalità democratica, responsabilità sociale, educazione antimafia, consapevolezza ambientale, trasparenza e partecipazione delle Istituzioni.
Si parte dunque il 16 con “Le mafie durante la pandemia”, con Andrea Bigalli referente regionale Libera Toscana, Francesco Nannucci DIA Firenze, Elisa Sermanini referente La Rete dei Numeri Pari, Enrico Terzani presidente Ordine dei Commercialisti Firenze. Gli altri appuntamenti saranno il 17 giugno (“Gli ordini professionali e il contrasto alle mafie”, con Andrea Bigalli, Stefania Pellegrini Università di Milano, Gianfranco Giordo Ordine Architetti Firenze, Gennaro Scalamandrè Ordine dei Commercialisti Firenze); il 22 giugno (“L’attualità della Legge. 68/2015” con Fausto Ferruzza presidente Legambiente Toscana e Luca Ramacci presidente di Sezione della Corte Suprema di Cassazione), il 23 GIUGNO (“Dagli Ecoreati alle bonifiche necessarie al Paese” con Fausto Ferruzza, Gen. B. CC Giuseppe Vadalà, Magg. CC Alessio Fusco); il 7 luglio (“L’economia circolare: Decreti end of waste e linee di interpretazione”, con Fausto Ferruzza e Andrea Minutolo Responsabile scientifico Legambiente); il 15 settembre (“Comunità straniere e mafie”, con Andrea Bigalli, Ilaria Santi coordinatrice regionale Avviso Pubblico, Monica Massari Università di Bologna, Flora Leoni assessora Comune di Prato).