Per superare il digital divide la Regione Puglia investe nella diffusione della cultura digitale: su proposta dall’assessorato al Welfare, la Giunta ha infatti approvato la delibera per l’attuazione della legge regionale n.32 del 6 agosto 2021 finalizzata alla diffusione della cultura digitale con investimenti mirati per agevolare il pagamento del canone di abbonamento alla rete internet, per incentivare l’acquisto di dispositivi di primo accesso e per promuovere attività di informazione e sensibilizzazione relative all’innovazione e alla diffusione di competenze digitali. Il risultato più immediato e tangibile del provvedimento è un contributo annuale di 500 euro per i nuclei familiari con ISEE non superiore a 9mila euro che rispettino determinate caratteristiche, fra cui l’obbligo di acquisire le competenze digitali di base entro un anno dall’erogazione del sussidio.
Si tratta di un intervento finalizzato a velocizzare l’acquisizione di conoscenze in materia digitale da parte della popolazione per poter diffondere capillarmente l’accessibilità dei servizi digitali pubblici che spesso non vengono utilizzati proprio per una resistenza intrinseca da parte della popolazione più a disagio con la tecnologia. Non solo, grazie ai contributi si andranno a rimuovere i fattori che determinano una discriminazione sul piano sociale, economico e culturale della popolazione con maggiori difficoltà: le attività formative verranno curate dall’Università di Foggia con cui verrà sottoscritto un accordo a valle della delibera. Lo scopo ultimo è garantire a tutti i cittadini il diritto di accedere ad internet come strumento per sviluppare la persona e la sua crescita economica e sociale.
Fonte: Regione Puglia