‘Dopo il grande successo delle scorse edizioni, il 29 aprile riparte a grande richiesta la straordinaria Campagna Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare ‘Truck Tour Banca del Cuore 2022’ facente parte del più ampio Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare ‘Banca del Cuore’. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione per il Tuo cuore dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, di Rai-Responsabilità Sociale e di Federsanità-Anci’. Così in una nota diffusa da ‘Fondazione per il tuo cuore’. ‘Il Covid-19 in questi due anni – prosegue il comunicato- ci ha insegnato che questo virus può essere combattuto, ma non ancora debellato, e quando combattuto può lasciare importanti strascichi al cuore soprattutto dei pazienti cardiopatici, che purtroppo hanno pagato il maggior contributo, ma anche in chi non soffriva di problematiche cardiovascolari’. Nel corso dei prossimi 7 mesi, da aprile a novembre un Jumbo Truck appositamente allestito tornerà a fare tappa nel cuore di 34 città italiane, per offrire a tutti i cittadini la possibilità di sottoporsi ad uno screening cardiologico completo e gratuito che comprende: screening di prevenzione cardiovascolare comprensivo di esame elettrocardiografico e screening aritmico; stampa dell’elettrocardiogramma con tutti i valori pressori e anamnestici presenti su BancomHeart; screening metabolico con il rilievo (estemporaneo) di 9 parametri metabolici con una sola goccia di sangue: Colesterolo Totale, Trigliceridi, Colesterolo Hdl, Rapporto Colesterolo Hdl/Ldl, Colesterolo Ldl, Colesterolo non Hdl, Glicemia Fast, Emoglobina glicata e Uricemia; stampa del profilo glicidico, lipidico, uricemico e del proprio rischio cardiovascolare; consegna del kit di 19 opuscoli di prevenzione cardiovascolare realizzati dalla Fondazione per il Tuo cuore; rilascio della card BancomHeart attiva
‘Grazie al Progetto ‘Banca del Cuore’- si legge ancora nella nota- ideato dal professor Michele Gulizia e coordinato dalla Fondazione per il Tuo cuore, a tutti i cittadini che afferiranno al Truck verrà consegnata una BancomHeart personale, una card unica al mondo che permette l’accesso 24 ore su 24 al proprio elettrocardiogramma, ai valori della pressione arteriosa, alle patologie sofferte, alle terapie assunte, agli stili di vita praticati e a tutti gli esami cardiologici e di laboratorio eseguiti. Tutti i dati verranno in tal modo custoditi in una cassaforte virtuale che consente, attraverso una password segreta conosciuta solo dall’utente, di connettersi dall’Italia e/o dall’estero alla ‘Banca del Cuore’ per consultare o scaricare i propri dati clinici ogni volta che lo si desidera, o metterli a disposizione del proprio medico curante o a quello di un Pronto Soccorso in caso di emergenza sanitaria. Il Truck attraverserà l’Italia e sosterà per tre giorni nelle più belle piazze per raggiungere i cittadini direttamente a casa loro, ponendo così l’attenzione sulla prevenzione cardiovascolare, oggi ancor più determinante dopo l’effetto aggravante che la recente pandemia ha avuto sotto diversi aspetti sul cuore degli italiani, con l’obiettivo di ridurre le morti cardiache che restano ancora oggi la prima causa di morte nel nostro Paese’.
Le città preliminarmente coinvolte quest’anno saranno in ordine: Cuneo, Torino, Casale Monferrato, Piacenza, Rimini, Foligno, Roma, Pescara, Termoli, Campobasso, Pozzuoli, Bari, Lecce, Matera, Cosenza, Lamezia Terme, Catanzaro, Reggio Calabria, Maida, Paola, Reggio Emilia, Catania, Vittoria, Cefalù, Palermo, Cagliari, Sassari, Genova, La Spezia, Firenze, Pesaro, Mestre, Bolzano e Milano. Eccezionalmente, nella città di Cefalù, la prevenzione cardiovascolare sarà indirizzata agli alunni delle scuole medie superiori a testimonianza della vicinanza che la Fondazione desidera tributare alla città sensibilizzata dalla prematura scomparsa di una propria quattordicenne per morte cardiaca improvvisa’.
Il professor Michele Gulizia, presidente della Fondazione per il Tuo cuore e ideatore del Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare ‘Banca del Cuore’, ha spiegato: “La Banca del Cuore è il più grande Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare in Italia, unico al mondo, che permette ai cittadini di avvantaggiarsi di uno screening cardiovascolare completo, rapido e immediatamente condivisibile con il proprio medico curante o con altri specialisti in tutto il mondo, in tempo reale e con una copertura 24 ore su 24. Tra i fattori di rischio modificabili, vi sono il diabete, che se non correttamente controllato può favorire l’aterosclerosi e possibili danni multisistemici, l’ipercolesterolemia, bassi valori ematici di Hdl, l’ipertensione arteriosa, la sedentarietà e il fumo di sigaretta. Nonostante l’alta prevalenza delle malattie cardiovascolari ci tengo a sottolineare che queste sono in gran parte prevenibili attraverso l’adozione di stili di vita sani. Fondamentale, dunque, il controllo del peso, una sana alimentazione, un’attività fisica regolare e l’abolizione del fumo di sigaretta e soprattutto del consumo degli ‘energy drink’, perché fin dalla giovane età contrastare queste cattive abitudini aiuta a ridurre e/o a mantenere la pressione arteriosa, la colesterolemia, la glicemia a digiuno e l’indice di massa corporea a livelli favorevoli’
‘La Campagna di Prevenzione ‘Truck Tour Banca del Cuore 2022′ ci consente di andare direttamente a casa degli italiani, ovvero nelle piazze delle principali città, ove attivamente, dal 2016, svolgiamo questo importante screening gratuito di prevenzione cardiovascolare, di portata finora mai realizzata nel nostro Paese, che fino a oggi- ha continuato Gulizia- grazie a questa diffusione capillare, ci ha permesso di distribuire oltre 50.600 BancomHeart ad altrettanti cittadini e di salvare molte vite’. ‘L’impatto del Covid-19 ha provocato un enorme peggioramento delle malattie cardiovascolari- ha aggiunto- negli ultimi due anni la pandemia ha da una parte modificato in peggio gli stili di vita e dall’altra ha ridotto visite e controlli al cuore. Numerosi studi hanno inoltre rilevato un incremento di patologie cardiovascolari in coloro che hanno avuto il Covid-19. La prevenzione diventa, dunque, oggi ancor più determinante poiché permette di evitare molti eventi cardiovascolari e per questo motivo poter identificare i fattori di rischio ed essere consapevoli del proprio stato di salute è il primo passo per proteggere il nostro cuore”.