La Comunità di Primiero, insieme ai Comuni di Mezzano, di Imèr, di Canal San Bovo, di Sagron Mis e di Fiera propongono un nuovo progetto dedicato al supporto digitale di coloro che possono esperire difficoltà nell’uso della tecnologia.
Lo “Sportello digitale in Officina” è uno spazio fisico a cui le persone in difficoltà, con quesiti d’ordine tecnologico (spid, backup smartphone, aggiornamento applicazioni, utilizzo WhatsApp, utilizzo social network, ecc.) possano rivolgersi gratuitamente per migliorare il proprio livello di alfabetizzazione informatica. Lo sportello è presieduto da un ragazzo/una ragazza del territorio con la supervisione dell’animatore del centro di aggregazione territoriale. Lo sportello propone un modello di apprendimento intergenerazionale in cui i giovani, nel ruolo di insegnanti volontari, aiutino gli adulti e, in particolare, gli anziani, ad usare il computer, lo smartphone e a navigare in internet, al fine di garantire loro il diritto di fruire dei servizi online e, al contempo, combattere l’isolamento, restare informati i e sperimentare nuove forme di socialità.
Complici l’emergenza sanitaria, la diffusione degli smartphone, la necessità di attivare lo SPID per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione, l’aumento del commercio online (es. spesa online), telefoni e computer sono diventati strumenti necessari per svolgere qualsiasi attività quotidiana. Non tutti però riescono a stare al passo e così vengono tagliati fuori dalla possibilità di fruire di questi servizi. Ciò può comportare un incremento delle disuguaglianze sociali, economiche e culturali.
L’iniziativa è in sinergia con Spazio Argento, che propone il corso Nonni Digitali 2.0, con l’Istituto Comprensivo di Primiero, che mette a disposizione dello sportello alcuni studenti tramite un percorso di alternanza scuola lavoro, con il Comune di Mezzano all’interno del progetto Laboratori intergenerazionali e, in generale, con la collaborazione di tutte le amministrazioni comunali.