“Per la digitalizzazione sono disponibili circa 500 milioni di euro di risorse complessive. Con Acri abbiamo fatto un protocollo d’intesa, sul Fondo Repubblica Digitale, che conta su rilevanti risorse del Pnrr, pari a 330 milioni di euro, che sarà dedicato sostanzialmente al terzo settore, a progetti regionali e locali, che intervengano sul territorio, per permettere a tutti i cittadini di ‘imparare’ il mondo digitale negli aspetti più vari della loro vita quotidiana”. L’ha detto il ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, a Cagliari, a proposito delle risorse messe in campo a livello nazionale per favorire il processo della digitalizzazione.
Colao è nel capoluogo sardo per partecipare al XXV Congresso nazionale di Acri, l’associazione delle Fondazioni e delle Casse di risparmio Spa. “Saranno progetti sul territorio- ha aggiunto gestiti da volontari e da amministrazioni locali, per raggiungere tutti e non lasciare nessuno indietro. Oltre all’iniziativa con Acri, che è la più consistente, ce n’è anche una con il dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile digitale che coinvolgerà i ragazzi che andranno a spiegare i meccanismi del digitale a persone più anziane. Poi ci sono anche i centri di facilitazione sparsi sul territorio, che saranno punti d’appoggio per imparare”.