Nel quadro della Presidenza francese del Consiglio dell’Unione europea, si sono riuniti oggi a Strasburgo, su invito della ministro Amelie De Montchalin, i ministri Ue della Funzione pubblica, per una giornata di lavori incentrata sulla modernizzazione della Pubblica amministrazione: valorizzazione dei talenti, nuove modalità digitali di organizzazione del lavoro, mobilità paneuropea dei funzionari pubblici, sviluppo di servizi pubblici digitali compatibili con i principi e i valori dell’Unione europea in materia di protezione dei dati personali sono stati alcuni dei temi al centro del dibattito tra i ministri. A margine dei lavori, sono stati discussi con le controparti francesi i seguiti della Dichiarazione d’intenti firmata l’8 marzo 2022 dai ministri Renato Brunetta e Amelie De Montchalin nel contesto del Trattato del Quirinale, che prevede una collaborazione rafforzata fra Italia e Francia anche in materia di riforma e modernizzazione della Pubblica amministrazione.
“Ora che i Pnrr stanno entrando nella fase esecutiva in tutta Europa, è più che mai necessario che anche le Pubbliche amministrazioni sviluppino una lingua comune: il Recovery Plan europeo – ancor più nell’attuale situazione internazionale – ha bisogno di essere attuato all’unisono, con rapidità ed efficienza in tutti i Paesi dell’Unione: Strasburgo è stata un’occasione utile per rafforzare la condivisione di priorità comuni con i nostri partner”. Così Marcella Panucci, capo di gabinetto del ministro per la Pubblica Amministrazione, capo della delegazione italiana a Strasburgo e rappresentante italiano al Gruppo di esperti Ue in materia di Pubblica amministrazione e governance.
Fonte: Ministero per la Pa