Nel corso della seduta della Conferenza Stato-città, presieduta oggi dal Sottosegretario Ivan Scalfarotto, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e l’Unione delle Province d’Italia hanno espresso parere favorevole sul riparto, per l’anno 2021, del fondo per il concorso al pagamento del debito dei comuni capoluogo delle Città metropolitane che hanno deliberato il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale o la dichiarazione di dissesto finanziario o che hanno deliberato un piano di interventi pluriennale monitorato dalla competente sezione della Corte dei conti, in proporzione all’entità delle rate annuali di rimborso del debito.
Le risorse del fondo per l’anno 2021, pari a 13.481.490 euro, verranno ripartite fra i comuni di Napoli, Catania, Reggio Calabria, Torino, Messina e Palermo.
E’ stata raggiunta, inoltre, l’intesa sul provvedimento con il quale viene ripartito il fondo, con una dotazione di 50 milioni di euro per l’anno 2022, in favore dei comuni delle Regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della regione Sardegna con popolazione inferiore a 5.000 abitanti caratterizzati da: popolazione al 31 dicembre 2019 risultante dal censimento ridottasi di oltre il 5 per cento rispetto al 2011; reddito medio pro capite inferiore di oltre 3.000 euro rispetto alla media nazionale; indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) superiore alla media nazionale.
Tale contributo verrà ripartito fra 1.011 comuni.
Fonte: Viminale