Torna ad Appignano “Villaggio Digitale”, il Festival sulle buone pratiche di cittadinanza digitale organizzato dall’associazione Red – Rete Educazione digitale con la collaborazione e il contributo del Comune. Grazie al supporto dell’Amministrazione la terza edizione intende coinvolgere tutto il paese con la produzione di una serie di contenuti pensati per ogni categoria, in modo da sviluppare le competenze digitali di chiunque parteciperà all’evento: l’obiettivo è la crescita dell’intera comunità, con l’uso virtuoso delle opportunità offerte dalla digitalizzazione e l’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie che stimolano l’inclusione sociale e diffondono le buone prassi.
Il Festival, che si svolgerà dal 15 al 19 marzo, è la conclusione di un percorso che ha visto protagonisti, in primis, i ragazzi dell’IC Luca della Robbia con una serie di incontri online che hanno coinvolto anche i genitori, ma diversi anche gli appuntamenti dedicati agli over 65 per offrire un supporto nell’utilizzo degli strumenti digitali con un ricco programma per tutti i target.
«Ad Appignano siamo giunti alla 3° edizione di Villaggio Digitale, spiega il Sindaco Mariano Calamita e quest’anno abbiamo voluto coinvolgere tutto il paese, partendo dai ragazzi e dagli insegnanti, fino ai genitori, agli anziani, agli imprenditori: una serie di contenuti per fornire strumenti di lettura e capacità per orientarsi nel mondo digitale, in quella realtà virtuale che può essere una fonte di opportunità e competenze, ma anche un ambiente in cui si possono rivelare inganni ed equivoci».
Dello stesso avviso anche il Vicesindaco Silvia Persichini che vuole sottolineare come la sfida del Villaggio Digitale non sia solo la competizione di conoscenze digitali che hanno vissuto i ragazzi della scuola secondaria, ma rappresenti anche la crescita dell’intera comunità appignanese con l’uso virtuoso delle opportunità offerte dalla digitalizzazione e dalle piattaforme social e un utilizzo delle nuove tecnologie che permetta di incrementare il benessere familiare e collettivo e la diffusione di buoni comportamenti sociali: “il progresso e lo sviluppo ci impongono nuovi modi di pensare e di relazionarci e questo è stato possibile grazie alla collaborazione tra Red, il Comune di Appignano e tutti gli enti e le associazioni coinvolte”.