Genova, arriva il portale di house sharing per i neoassunti del Comune
Lavoro 10 Febbraio 2022, di RedazioneIl 40% dei neoassunti dell’ente provengono da fuori Comune e potranno mettersi in contatto per cercare casa insieme
Da oggi i neoassunti del comune di Genova avranno a disposizione uno strumento che consentirà loro di unire le forze e cercare una soluzione abitativa in condivisione, il portale House Sharing presente nell’intranet dell’ente, un progetto ideato dal Settore benessere organizzativo che vuole rispondere alle esigenze dei neoassunti provenienti da fuori Genova.
«I numeri, spiega l’Assessore al Personale Giorgio Viale, parlano chiaro: il comune di Genova è una meta in grado di suscitare interesse tra chi si approccia ai concorsi per entrare nella Pubblica Amministrazione, il 40% dei neoassunti di quest’anno vengono da fuori città. Con questo portale vogliamo garantire uno strumento che possa consentire di trovare una soluzione abitativa adeguata, l’esigenza è stata sollevata dagli stessi neoassunti durante i colloqui, la seconda domanda, dopo quella relativa all’assegnazione, è sempre stata legata alla ricerca di consigli su dove cercare alloggio».
Nel biennio 2020/2021 il comune di Genova ha assunto un totale di 1374 persone, delle quali 601 nel 2020 e ben 773 nell’anno concluso; di questi 545 provengono da fuori comune: 216 nel 2020 e 329 nel 2021. Per quanto riguarda il 2020 le 3 regioni maggiormente rappresentate nelle assunzioni sono state Campania (17 unità, 18,09%), Piemonte 14 (14,89%) e Toscana (14,89); invece le assunzioni per provincia per la Regione Liguria riguardano Genova (481, 94,85%), Savona (14, 2,76%), La Spezia (7, 1,38%) e Imperia (5, 0,99%) con la maggior parte di assunzioni confluite nella Polizia Locale.
Nel 2021, invece, le regioni che hanno fatto da padrone nelle assunzioni sono state Sicilia (30, 15,31%), Puglia (27, 13,78%) e Piemonte (13,27%). Le assunzioni liguri invece hanno visto di nuovo la provincia di Genova in testa con 529 assunzioni, pari al 91,68% del totale, seguono: Savona (25, 4,33%), La Spezia (12, 2,08%) e Imperia che con 11 assunzioni costituisce l’1,91% del totale. La maggior parte degli assunti del 2021 ha come profilo quello di istruttore amministrativo.
«Lo scorso anno, prosegue l’Assessore Viale, ha presentato delle sfide importanti, tra pandemia e pensionamenti il Comune ha saputo reagire in maniera celere bandendo concorsi che hanno garantito l’apporto di forze preparate all’ente evitando il rischio di paralisi che il periodo particolare può comportare».
