Il Comune di Bergamo continua l’attività di promozione dello SPID, il Servizio Pubblico di Identità Digitale ormai necessario per autenticarsi a qualsiasi servizio pubblico digitale in alternativa alla CIE, ossia alla carta d’identità elettronica, o alla CNS, ossia la carta nazionale dei servizi, in abbinamento ad un lettore fisico.
Proprio per le sue caratteristiche intrinseche lo SPID è forse l’identità digitale più facilmente fruibile soprattutto perché non richiede operazioni fisiche di abbinamento come negli altri due casi: per questo motivo l’Ente ha stretto una serie di accordi con sindacati, associazioni e Cte per garantire l’erogazione di SPID in 10 diversi luoghi cittadini.
Il decentramento viene incontro alle esigenze dei cittadini di Bergamo: fino ad oggi sono state 3897 le identità digitali erogate direttamente in Comune e già 53 quelle attivate tramite gli sportelli periferici oggetto della nuova iniziativa di diffusione del servizio.
L’obiettivo è quello di diffondere SPID gratuitamente e il più comodamente possibile tra tutte le fasce d’età della popolazione della città, considerando la crescente utilità dell’identità digitale nell’erogazione e nella richiesta dei servizi della Pubblica Amministrazione.
SPID oggi viene infatti richiesto non solo per accedere ai servizi erogati dal Comune di Bergamo, ma anche per moltissimi ulteriori servizi pubblici quali il Fascicolo Sanitario, i servizi dell’INPS e Agenzia delle Entrate, la richiesta di Bonus e Contribuiti. Il provider attraverso cui avverrà l’erogazione di SPID sarà lo stesso di ottobre, Register Italia: “facile, perché non prevede l’utilizzo di un’app, ma solo di una username, password e numero di cellulare per far si che più gente possibile abbia SPID.
Nato nel 2015 su spinta del Governo, solitasmente non è erogabile dai Comuni: noi però abbiamo identificato, un anno e mezzo fa, un provider, Register, con il quale abbiamo impostato un servizio per erogare SPID ai nostri cittadini. Per prima cosa abbiamo creato l’identità digitale a tutti i dipendenti, poi li abbiamo formati all’utilizzo. Attualmente in Italia sono oltre 20milioni i cittadini che ce l’hanno, ma è fondamentale per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione”, ha dichiarato l’Assessore all’innovazione Giacomo Angeloni.
Chi volesse attivare SPID può recarsi nei punti attivati nei quartieri nei Cte del Villaggio Sposi, San Tomaso e Valtesse S. Antonio, al Lazzaretto e al Polo CIvico di Redona, a Boccaleone con l’Associazione RetroEdicola e nelle sedi di SPI CIGL, CISL, UIL e Adiconsum: i punti di attivazione sono attivi dalle 8.30 alle 18 dal lunedì al venerdì e dalle 8.30 alle 13 il sabato. L’identity provider in convenzione è Register Italia e il servizio è su prenotazione prendendo appuntamento attraverso il sito prenotabergamo.it o chiamando il numero 035399333.