L’importo del contributo regionale, che sarà distribuito tra le amministrazioni comunali, ammonta a 4,7 milioni di euro. “Un aiuto concreto e, al tempo stesso, un segnale forte da parte dell’amministrazione regionale – ha commentato l’Assessore all’Istruzione Elena Chiorino – che avvia misure reali a sostegno di quei sindaci che con tenacia lavorano ogni giorno per mantenere i servizi fondamentali per le famiglie, cercando di contenere la curva della denatalità nel nostro paese. Avere delle scuole funzionali con educatori di qualità garantisce stabilità e tranquillità per le famiglie e nell’anno nuovo, ha sottolineato l’assessore, la tutela della scuola e dell’istruzione, intese come valori fondamentali per contrastare lo spopolamento delle aree marginali, saranno tra le priorità del 2022 con l’avvio di ulteriori bandi dedicati a nidi e materne ed una legge che approderà in aula di Consiglio Regionale rivolta allo 0/6, per tutelare ulteriormente i presìdi scolastici sui territori. I bambini e la famiglia sono il bene più prezioso da difendere, ha concluso Chiorino, e il primo dovere della politica è garantire le condizioni ai nostri giovani di poter diventare genitori trovando le migliori opportunità per costruire il proprio futuro”.