“Questa mattina ho ascoltato con interesse la presentazione del monitoraggio della Caritas Italiana sul Reddito di cittadinanza” ha dichiarato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, nel corso del suo intervento. La mappa dei beneficiari di questa misura si sovrappone in gran parte a quella dell’evasione scolastica. Il 6% non possiede alcun titolo di studio, il 51% ha solo la licenza media. Anche nella fascia di età tra i 18 e i 29 anni, oltre la metà dei beneficiari ha solo il titolo di licenzia media o inferiore.
Siamo nel 2021. Possiamo affannarci nei convegni a parlare di transizione digitale, ma se c’è ancora una parte non irrilevante di società che non sa leggere e far di conto questo è un problema di cui la collettività deve farsi carico. Ecco perché inviterei a maggiore cautela rispetto alla assertività di certe affermazioni circa l’utilità o meno del Reddito di Cittadinanza.
Si tratta di uno strumento migliorabile, vi sono delle storture che devono essere aggiustate, ma con l’obiettivo di rafforzare la misura, per far centrare meglio l’obiettivo che le è stato assegnato e legarla alla formazione, anche scolastica. Questo deve essere l’obiettivo e su questo siamo già al lavoro”.