La sostituzione degli impianti di illuminazione consentirà un risparmio energetico dell’87%, e porterà all’immissione di oltre 3 milioni di tonnellate di Co2 in meno nell’arco dei prossimi 14 anni. Lo annuncia la Città metropolitana di Venezia, dopo la firma dell’accordo quadro con le due società di progetto, ovvero Città metropolitana di Venezia Smart City I e II, costituite dal raggruppamento temporaneo di imprese aggiudicatario della concessione, formato da Glone spa, Estra Clima srl e Ottima srl.
Entro i prossimi 60 giorni saranno firmati i contratti attuativi con i Comuni Fiesso d’Artico, Fossò, Mirano, Santa Maria di Sala, Stra e Mira per la Città metropolitana di Venezia Smart City I e Ceggia, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fossalta di Piave, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave e San Donà di Piave per la Città metropolitana di Venezia Smart City II. Le nuove lampade a led saranno telecontrollate e telegestite e a sostenere l’investimento sarà il raggruppamento temporaneo di imprese, che recupererà la somma grazie al risparmio energetico garantito dall’operazione.
L’intervento rientra nel più ampio progetto Amica_E promosso dalla Città metropolitana e dai comuni aderenti finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Elena-Bei (Banca Europea degli Investimenti) che utilizza fondi comunitari per supportare opere di efficientamento energetico e di produzione di energia da fonti rinnovabili.