L’obiettivo è rendere la Pubblica Amministrazione la migliore “alleata” di cittadini e imprese, con un’offerta di servizi sempre più efficienti e facilmente accessibili.
Per fare ciò, da un lato si agisce sugli aspetti di “infrastruttura digitale”, spingendo la migrazione al cloud delle amministrazioni, accelerando l’interoperabilità tra gli enti pubblici, snellendo le procedure secondo il principio “once only” (secondo il quale le pubbliche amministrazioni devono evitare di chiedere a cittadini ed imprese informazioni già fornite in precedenza) e rafforzando le difese di cybersecurity. Dall’altro lato vengono estesi i servizi ai cittadini, migliorandone l’accessibilità e adeguando i processi prioritari delle Amministrazioni Centrali agli standard condivisi da tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea.
Per rendere tutto questo realmente funzionale alla transizione digitale del paese, questi interventi sono accompagnati da iniziative di supporto per l’acquisizione e l’arricchimento delle competenze digitali.
In particolare sono previsti sette principali investimenti:
- Infrastrutture digitali: cloud-Polo Strategico Nazionale;
- Abilitazione e facilitazione migrazione cloud;
- Piattaforma interoperabilità dati;
- Servizi identità, domicilio, notifiche, pagamenti;
- Cybersecurity: Perimetro Sicurezza Informatica;
- Digitalizzazione delle grandi amministrazione centrali;
- Competenze digitali di base.