Tre milioni di euro stanziati per aiutare le famiglie con bambini che frequentano i nidi e i servizi educativi per l’infanzia. È quanto si legge sulla pagina Facebook dal sindaco di Bologna Virginio Merola in occasione della riapertura dei nidi e delle scuole per l’infanzia: “Per il Comune di Bologna significa accogliere nuovamente e in sicurezza otto mila bambine e bambini nelle proprie strutture. Da oggi e fino alla fine dell’anno educativo e scolastico ho deciso di destinare tre milioni di euro alle famiglie di bimbi che frequentano i nidi e gli altri servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia”. Lo stanziamento di questi soldi, sottolinea Merola, “significa che fino al prossimo luglio la tariffa del nido, comunale e in convenzione, e degli altri servizi educativi per l’infanzia, sarà azzerata per le famiglie con Isee fino a 40 mila euro. Il Comune coprirà con risorse proprie la quota rimanente dal bonus nido che le famiglie possono richiedere all’Inps. È importante quindi che le famiglie continuino a chiedere il contributo all’Inps”. Merola chiarisce, inoltre, che “verrà azzerata la tariffa di frequenza, che corrisponde al bollettino della refezione scolastica, per tutte le famiglie di bambini che frequentano la scuola dell’infanzia (comunale e statale), indipendentemente dall’Isee, fino alla fine dell’anno scolastico 2020/2021, ovvero a giugno. Per le famiglie che, ad esempio, pagano la tariffa piena significa un risparmio di 312 euro”. “Stanziati anche due milioni di euro per i centri estivi e il progetto ‘Scuole aperte’ per offrire opportunità ai bambini e ai ragazzi durante la prossima estate”, conclude il sindaco del capoluogo emiliano-romagnolo.