Genova si è aggiudicata l’appuntamento annuale degli esperti di pass turistici ed è un’opportunità di visibilità e promozione della città. L’annuncio è stato dato al termine della tre giorni di incontri e lavori virtuali dell’edizione 2020: dopo Valencia sarà Genova ad ospitare il prossimo incontro, sperando che le condizioni generali lo consentano, il 3 e il 4 giugno 2021. Attesi in città oltre un centinaio di esperti di turismo e marketing territoriale, l’incontro annuale degli esperti di City Card è organizzato da ECM, European Cities Marketing, il network europeo che raggruppa enti turistici e uffici di promozione di tutta Europa, che ha accettato la candidatura di Genova, alla quale il Comune ha lavorato con il supporto del Convention Bureau di Genova. Lo scopo della riunione è consentire lo scambio di buone pratiche in relazione alla promozione turistica delle città, creare occasioni di business e favorire la nascita di relazioni e idee. Tra i temi del confronto degli esperti dei city pass, ci sono stati quest’anno l’uso della tecnologia e del web, le convenzioni con le compagnie di trasporto e i sistemi museali e l’integrazione con le offerte delle strutture private.
Il city pass di 72 ore, disponibile in tre versioni a scelta del turista comprende anche una selezione di musei, servizi turistici e mobilità, lanciato quest’estate è già stato premiato dall’Unione Europea e inserito nelle “pratiche virtuose” dallo studio Iuc-Lac Open Dialogues, messo a punto nell’ambito del programma Iuc-Lac finanziato dall’Ue, e contiene le raccomandazioni per i territori per affrontare il post Covid. Nello studio si legge che il pass turistico genovese “è un nuovo strumento che calcola la distribuzione spaziale e temporale dei visitatori nelle attrazioni turistiche e consente la riorganizzazione dei servizi, garantendo il rispetto della distanza di sicurezza”. Il city pass di Genova è anche uno strumento flessibile da personalizzare in occasione di congressi ed eventi o per nicchie di pubblico. “È un riconoscimento del lavoro che abbiamo fatto anche con il nuovo city pass con il quale offriamo ai visitatori un carnet di esperienze e servizi prepagati, inclusa la mobilità green. Per la summer edition abbiamo scelto la formula delle 72 ore perché il turismo è diventato più “slow” ai tempi del Covid e Genova può offrire esperienze variegate per una sosta medio lunga, sottolinea l’ass. allo sviluppo economico e turistico L. Gaggero. Inoltre acquistando il city pass in automatico si ricevono link e QR code per scaricare mini guide con idee su cosa fare in città, mappe e percorsi per pianificare la visita. L’incontro del 3 e 4 giugno prossimo con gli esperti europei delle City Card, sperando di essersi lasciati il Covid alle spalle, sarà l’occasione ideale per il rilancio turistico della città”.
Fonte: Comune di Genova