Il nuovo piano riguarderà una novantina di edifici, tra cui le scuole, il Queens Museum, il Bellevue Hospital e la pista di pattinaggio a Coney Island. Il programma aggiungerà 20 MW di fotovoltaico integrato ai 5 MW già attivi, implementando misure per rendere gli edifici della Grande Mela sempre più ecocompatibili.
Secondo le statistiche del consiglio comunale cittadino, le installazioni solari esistenti hanno prodotto fino ad oggi un risparmio economico di oltre 1,2 milioni di dollari l’anno. Ma non è tutto. Oggi molti processi edilizi e delle tecnologie costruttive risultano essere inefficienti sia dal punto di vista energetico che ambientale, poiché il loro utilizzo è ottimizzato solo sulla base di parametri meramente economici a breve termine, ignorando i costi di manutenzione e gestione, di dispendio e di consumo energetico, di sostenibilità ambientale e sociale che sono e saranno sostenuti direttamente dagli utenti ed indirettamente dall’intera comunità. Promuovendo invece politiche energetiche improntate ad una logica di green economy in cui innovazione, sostenibilità e sviluppo s’incontrano il beneficio in termini ambientali ed economici va a vantaggio di tutti.
Se negli anni Bloomberg è stato visto come un sindaco principalmente tecnocrate, tutto dati e poca ideologia, l’attuale sindaco di New York De Blasio ha puntato sul contrasto alla diseguaglianza, con un programma di politiche abitative per i meno abbienti, aumenti del salario minimo, asili gratuiti, lotta alle scuole charter. E sebbene, a quasi due anni dalla sua elezione a primo cittadino, stia perdendo qualche punto di consenso tra i newyorchesi per non avere risolto mote delle criticità in essere, per quanto riguarda l’efficientamento energetico e la riduzione dei gas serra, sta andando dritto al punto. “New York City è leader a livello mondiale nel contrastare il cambiamento climatico – ha detto De Blasio -. Non abbiamo altra scelta se non muoverci verso altre fonti rinnovabili, abbandonando i combustibili fossili. Il futuro della nostra città e del nostro pianeta dipende da questo”. All’inizio del suo mandato, Bill De Blasio ha fissato un obiettivo di sviluppo di 100 MW di energia solare per gli edifici pubblici e di 250 MW per le proprietà private, entro 10 anni. Finalità che dovrebbero consentire una riduzione delle emissioni di gas serra pari a 35.000 tonnellate l’anno.