Situata sulla confluenza fra la Loira e l’Erdre, la città di Nantes è la capitale storica della Bretagna. Le guide turistiche la descrivono come un luogo perfetto per il relax: il centro storico invita a passeggiare alla scoperta della cattedrale gotica di Saint-Pierre-et-Saint-Paul, del castello dei duchi di Bretagna risalente al XV secolo, l’antico quartiere di Bouffay con le sue case in legno, gli edifici del XVIII e XIX secolo, il lungofiume, detto Quai de la Fosse.
Ma questa placida città Francese si distingue anche per il suo lungimirante sguardo verso il futuro: Nantes è, infatti, la ‘capitale europea dell’innovazione 2019’. Lo ha annunciato la Commissione Ue in occasione delle Giornate europee della ricerca che sono in corso a Bruxelles. Alla città della Francia nord-occidentale è stato attributo il titolo europeo “come riconoscimento della sua capacità impressionante di sfruttare l’innovazione per migliorare la vita dei suoi cittadini e del suo modello di governo aperto e collaborativo”, scrive la Commissione in una nota. Un attestato comunitario non solamente simbolico: Nantes riceverà anche un premio in denaro da 1 milione di euro finanziato da Horizon 2020 ( il programma europeo per la ricerca e l’innovazione) per portare avanti i suoi progetti. Premi da 100mila euro sono stati assegnati alle 5 città finaliste: Anversa (Belgio), Bristol (Regno Unito), Espoo (Finlandia), Glasgow (Regno unito) e Rotterdam (Paesi bassi).
Tutte le città Ue con più di 100mila abitanti possono aspirare a diventare la prossima Capitale dell’innovazione. Quest’anno si erano candidate 28 località da 16 Paesi. Nantes è la quinta a essere insignita del titolo dopo Barcellona (2014), Amsterdam (2016), Parigi (2017) e Atene (2018).