La proroga del termine per l’affidamento degli interventi autorizzati dal DM 1007/2017 è stata stabilita dal DM 471/2019, pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale. Tali interventi sono stati finanziati con 1,058 miliardi di euro provieni dal Fondo Investimenti da 46 miliardi di euro, istituito dalla Legge di Bilancio 2017. In particolare, queste risorse, ripartite nel dicembre 2017, riguardano lavori di adeguamento antisismico o di nuova costruzione per la sostituzione degli edifici esistenti, ove l’adeguamento risulti impossibile; interventi finalizzati all’ottenimento del certificato di agibilità delle strutture; interventi di messa in sicurezza necessari a seguito delle indagini diagnostiche sui solai e sui controsoffitti e interventi per l’adeguamento dell’edificio scolastico alla normativa antincendio previa verifica statica e dinamica dell’edificio.
Il Miur ha pubblicato nel 2017 l’elenco dei Comuni beneficiari. Successivamente, nel febbraio 2018, con il DM 1007/2018 ha dettato le tempistiche da rispettare per non perdere i fondi assegnati. Il decreto ha stabilito che l’approvazione dei progetti esecutivi degli interventi e l’aggiudicazione almeno provvisoria dei lavori dovesse avvenire entro il 19 agosto 2019. Ora, però, tale termine è stato posticipato al 31 marzo 2020. Il provvedimento, inoltre, ha modificato anche i piani relativi alle Regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte. E ha integralmente sostituito quelli relativi alle Regioni Lazio, Puglia, Sardegna e Sicilia. In sintesi, gli enti locali beneficiari dei finanziamenti sono autorizzati a richiedere l’erogazione dell’anticipazione fino a un massimo del 20% dell’importo del contributo concesso entro e non oltre il 31 agosto 2019.