Questi gli obiettivi dell’accordo di collaborazione tra Cassa depositi e prestiti, Ansaldo Energia e Snam con uno sguardo attento allo sviluppo dell’utilizzo dell’idrogeno nel settore energetico.
L’intesa è stata siglata la scorsa settimana a Roma dagli amministratori delegati di Cdp Fabrizio Palermo, di Ansaldo Energia Giuseppe Zampini e di Snam Marco Alverà, con l’obiettivo di avviare iniziative comuni.
Le aree oggetto dell’accordo riguardano la digitalizzazione (robotica, utilizzo di Big Data e Cyber Security); il monitoraggio e la diagnostica predittiva di reti e impianti complessi;
l’efficientamento energetico delle installazioni e dei consumi, nonchè la generazione distribuita; le attività di ricerca e sviluppo sia per il settore del gas naturale liquefatto sia per l’utilizzo dell’idrogeno in ambito domestico, industriale e nella produzione di elettricità; le possibili sinergie tra elettrico e gas.
Ansaldo Energia e Snam condivideranno le proprie competenze tecniche avviando dei tavoli di lavoro dedicati sia su attività già industrializzate e disponibili che su tematiche innovative e di ricerca applicata; Cdp supporterà, dal punto di vista economico e finanziario e in linea con la propria missione istituzionale, i progetti che abbiano ricadute positive a beneficio dell’interesse del Paese.
“L’intesa rappresenta una nuova tappa del nostro percorso a sostegno della transizione energetica – ha detto l’amministratore delegato di Cdp Fabrizio Palermo – e rinnova la stretta collaborazione con importanti realtà imprenditoriali legate al nostro Gruppo, fornendo soluzioni innovative e di flessibilità della rete per sostenere l’utilizzo dell’energia da fonti rinnovabili e diffondere i risultati della ricerca tecnologica che oggi rende possibili ambiziosi target di efficienza. Questa intesa è un acceleratore verso il raggiungimento dei nostri obiettivi di Sostenibilità anche in campo energetico”.
“Questo accordo – ha sottolineato l’amministratore delegato di Ansaldo Energia Giuseppe Zampini – ci consente di mettere a disposizione l’esperienza di Ansaldo Energia nel campo della digitalizzazione degli impianti, della diagnostica e della manutenzione predittiva e di collaborare con Snam per un ulteriore sviluppo nel campo dell’idrogeno che sarà sempre più significativo sia sull’accumulo di energia da fonte rinnovabile che nella generazione elettrica. Il supporto di Cdp, in questo contesto, potrà più facilmente consentire di raggiungere gli obiettivi sfidanti che le due aziende hanno individuato e che consentono una crescita al sistema Paese nel campo della sostenibilità ambientale”.
“Grazie a questo accordo – ha concluso l’amministratore delegato di Snam, Marco Alverà mettiamo a fattor comune le competenze e le tecnologie di Ansaldo Energia e Snam, con il supporto e il contributo di Cdp, per sviluppare progetti di innovazione nell’energia, dall’utilizzo di Big Data e intelligenza artificiale allo sviluppo dell’idrogeno fino a nuove soluzioni di risparmio energetico. Lavorando insieme facendo sistema possiamo cogliere nuove opportunità di crescita sostenibile derivanti dal processo di transizione energetica, a beneficio delle nostre aziende e del Paese”.