A seguito della Conferenza Stato-Regioni del 17 aprile il Governo e gli Enti Locali hanno siglato l’intesa che dà l’avvio al Piano straordinario di potenziamento dei Centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro. In una prima fase i cosiddetti navigator, selezionati da Anpal Servizi, saranno 3.000 e verranno messi a disposizione delle Regioni mediante accordi bilaterali. Altri 3.000 operatori saranno poi selezionati dalle diverse Regioni in una seconda fase.
Le 6.000 nuove unità si aggiungono alle 4.000 già previste dalla Legge di Bilancio varata a fine anno e ai 1.600 precari per i quali la stabilizzazione era stata promessa, sebbene finora non sia mai stata realizzata, nel dicembre 2017. La ripartizione dei 3.000 navigator vede al terzo posto la Lombardia (329), preceduta da Sicilia (429) e Campania (471). Seguono Lazio (273), Puglia (248), Piemonte (176), Calabria (170), Emilia Romagna (165), Toscana (152), Veneto (142), Sardegna (121), Liguria (66), Marche (55), Abruzzo (54), Friuli Venezia Giulia (46), Umbria (33), Basilicata (31), Molise (13), Valle d’Aosta (6).