Luce verde all’accordo tra Cdp e Boc per la realizzazione di un Piano di emissioni obbligazionarie e di un programma di co-finanziamento per imprese italiane che investono oltre la Grande Muraglia. A fine 2016 il numero delle imprese italiane in Cina si è attestato a 1.700 (2.150 considerando anche quelle presenti a Hong Kong). Realtà con un totale di oltre 130.000 dipendenti e un fatturato complessivo pari a 16,5 miliardi di euro. Numeri importanti in continua crescita. In considerazione di ciò Cassa depositi e prestiti e Bank of China Limited (Boc) hanno firmato il 23 marzo una collaborazione a sostegno delle aziende italiane nel mercato cinese. L’accordo fa seguito al protocollo d’intesa siglato dalle parti a fine agosto, che è stato sottoscritto dall’Amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti, Fabrizio Palermo, e dal Chairman di Bank of China, Chen Siqing. Un’iniziativa nata per supportare la cooperazione tra le due istituzioni, dedicando nuove risorse alla crescita delle aziende italiane nel Paese del Dragone.
L’accordo riguarda in particolare la realizzazione di un Piano di emissioni obbligazionarie, “Panda Bond”, e quella di un programma di co-finanziamento per imprese italiane che investono in Cina. Il Piano di emissioni per il quale è stato avviato l’iter autorizzativo da parte di People’s Bank of China ha come oggetto l’emissione da parte di Cdp di titoli obbligazionari, “Panda Bond”, destinati a investitori istituzionali operanti oltre la Grande Muraglia. I proventi derivanti dalle emissioni verranno utilizzati per finanziare – direttamente o indirettamente – succursali o controllate di aziende italiane con sede in Cina e quindi supportarne la crescita. La liquidità raccolta sarà veicolata alle imprese sia attraverso le banche italiane presenti in Cina, sia attraverso le banche cinesi. Con tale piano di emissioni, Cdp sarebbe il primo emittente italiano, nonché il primo Istituto nazionale di promozione europeo, a esplorare questo tipo di mercato.
Cassa depositi e prestiti e Bank of China hanno così stabilito di voler collaborare alla definizione di un programma di supporto finanziario volto alle imprese italiane in Cina. Il programma sarà strutturato su un orizzonte di medio-lungo termine e sulla base di un controllo del rischio di ogni singola operazione di co-finanziamento da parte di Boc e di Cdp. L’intesa prevede, infine, che Cdp e Boc possano continuare a operare per l’individuazione di potenziali opportunità di cooperazione in determinati prodotti e settori in cui sono particolarmente attive le imprese italiane in Cina quali export, corporate finance e infrastrutture.