“La semplificazione amministrativa, il riordino della governance nei piccoli Comuni, insieme alla attuazione della Legge Realacci, sono i temi prioritari del confronto con il Governo”. Lo ha detto il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, oggi alla Nuvola dell’Eur per la giornata di incontro tra Sindaci e Poste Italiane. Al centro di questo confronto le importanti tematiche che hanno costituito il ‘tavolo di lavoro’ tra i Comuni e l’azienda, a cominciare dalla presenza di uffici e sportelli postali come presidio fondamentale per la vita delle comunità e delle amministrazioni.
“L’approvazione della legge sui Piccoli Comuni ha fissato un principio fondamentale: la minore dimensione demografica non è un disvalore, lo spopolamento lo è – ha sottolineato – Ma ora bisogna concretizzarla, emanando i decreti attuativi e dotandola di risorse finanziarie adeguate. I 160 milioni messi a bilancio tra il 2018 e il 2023 non bastano. Incoraggiare la permanenza – e il ritorno – nei borghi e nei piccoli centri, rafforzare i servizi, sostenere progetti per valorizzare le economie locali e per favorire il turismo sono gli obiettivi che vogliamo raggiungere per offrire a tutti i cittadini italiani le stesse opportunità. Non possono esserci cittadini di serie A e cittadini di serie B”, ha continuato il presidente di Anci chiedendo anche che i piccoli Comuni “siano assistiti nella realizzazione della banda ultralarga”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il punto di vista espresso dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, anch’egli presente all’Eur: “I fondi di coesione finora non hanno raggiunto gli obiettivi sperati, il rischio è di perdere risorse nella nuova programmazione. Il ministro Lezzi ha già assunto l’impegno di aprire un nuovo negoziato con l’Unione Europea per superare gli attuali ostacoli e coinvolgere tutti i ministeri interessati. Non è più tempo d’interventi spot dettati dall’emergenza, occorre offrire all’Italia una prospettiva nuova e investire nel progresso, con un bilanciamento tra esigenze del mercato e del territorio”.