La Commissione immigrazione e politiche per l’integrazione dell’ANCI si è riunita oggi 11 Roma in seduta straordinaria, alla presenza di Sindaci di Comuni capoluogo di Provincia, Presidenti di ANCI Regionali e amministratori dell’intero territorio nazionale. “Ringraziamo il Presidente della I° Commissione Affari Costituzionali della Camera per essere venuto ad ascoltare le ragioni dei territori e per aver preso impegni precisi rispetto all’intenzione di audire l’Associazione dei Comuni e di prendere in attenta considerazione gli emendamenti proposti dall’Anci” dichiara Irma Melini, Presidente della Commissione Immigrazione di Anci, “accogliamo con soddisfazione la notizia che l’On. Brescia ha fornito alla Commissione, circa la presenza di una discussione aperta in seno alla maggioranza proprio sul dl, che personalmente ritiene perfettibile. Apprezziamo anche l’impegno assunto dal capogruppo di Forza Italia in I° Commissione, l’On. Sisto, in merito all’intenzione di fare propri gli emendamenti dell’ANCI”.
“In Commissione è stata ribadita la preoccupazione dei Comuni in merito agli effetti immediati del DL sui territori” dichiara Matteo Biffoni, Sindaco di Prato e delegato ANCI all’Immigrazione, “solo in tema di assistenza ai soggetti vulnerabili sono stimati in oltre 280 milioni di euro i costi annui che ricadranno sui servizi sociali e sanitari dei Comuni. La preoccupazione è anche quella legata all’inevitabile aumento delle persone in condizioni di irregolarità (più di 50.000 persone nel 2019 secondo alcune stime), che porterebbe ad evidenti problemi di ordine pubblico nelle nostre comunità. Sono problemi che riguardano tutti i Sindaci, al di là del loro colore politico”.