Sono 267 le domande già ammesse al bando ‘Nidi Gratis 2018-2019′, per un totale di 419 asili coinvolti su tutto il territorio lombardo. Lo rende noto l’assessore regionale alle Politiche per la famiglia, Genitorialità e Pari opportunita’, Silvia Piani. La misura prevede una dote di oltre 35 milioni di euro, attraverso la quale le famiglie potranno avere accesso al beneficio dell’azzeramento della retta.
Nidi Gratis è una misura che permette ai genitori di non pagare la retta di nidi e micronidi dei figli. Se il bambino frequenta una struttura “ammessa” nella lista di quelli che partecipano all’iniziativa e la famiglia ha i requisiti richiesti, la retta viene pagata dall’amministrazione pubblica, i genitori non devono nemmeno anticipare i soldi.
I requisiti per fare domanda: il nido o micronido che frequenti sia nella lista degli ammessi alla Misura; Se si tratta di un nido convenzionato il posto occupato dal bambino sia tra quelli acquisiti dal Comune in convenzione; ISEE 2018 inferiore o uguale a 20.000 euro; Genitori entrambi occupati o, se disoccupati, avere sottoscritto un Patto di Servizio Personalizzato; Genitori essere entrambi residenti in Regione Lombardia. Non è vincolante per l’accettazione l’ordine di arrivo delle domande.
Nella prima fase, dai Comuni sono state presentate 323 domande: per 54 di esse gli uffici regionali hanno richiesto integrazioni documentali e chiarimenti, soltanto 2 sono risultate inammissibili per rinuncia delle stesse amministrazioni. Dalle ore 12.00 di lunedì 20 agosto 2018 sino alla stessa ora di giovedì 6 settembre 2018 è prevista la seconda finestra temporale per presentare le domande attraverso la piattaforma SiAge. “Sono molto soddisfatta – ha dichiarato l’assessore – per la partecipazione e per la velocità con cui sono state istruite le pratiche, motivo per il quale voglio rivolgere un ringraziamento alla struttura regionale. Le procedure di adesione al bando sono abbastanza semplici e alla portata di tutti. Nel mese di settembre sarà pubblicato l’avviso rivolto alle famiglie che, tra l’altro, riceveranno il nostro supporto per la compilazione”. “E’ una misura particolarmente importante – ha concluso Piani -, con cui forniremo risposte concrete a centinaia di famiglie lombarde”.